Svolta per l’ex Cosbau sarà la sede della STP srl 

L’immobile. Dopo anni di attesa e quattro tentativi di vendita falliti, l’ecomostro di Predaia  ha trovato un acquirente e una nuova prospettiva grazie all’azienda di Taio del settore legno


Giacomo Echer


Predaia. Nuova vita, finalmente, per l’ex Cosbau, il mancato grande centro commerciale in prossimità dello svincolo Mollaro - Mondo Melinda - Trentingrana classificato comunemente come un “ecomostro” per il degrado e l’abbandono in cui si era via via ritrovato. La nuova vita è targata STP srl, società con sede a Taio che opera nel settore del legno (prefabbricati, ma anche tanto altro) che ne farà la propria sede operativa con uffici e magazzino.

«Da tempo eravamo alla ricerca di una sistemazione perché gli attuali spazi a Taio sono inadeguati e abbiamo progetti di ampliamento anche negli organici» - spiega Elmar Mattedi, di Mezzocorona, uno dei tre soci con Franco Fellin, di Revò, e Peter Pecchioli, di Peio.

L’inizio

L’immobile in questione era stato progettato come centro commerciale e costruito una dozzina di anni fa dalla Cosbau di Mezzocorona. Dopo il fallimento, il cantiere è stato abbandonato e oltre a rappresentare una bruttura dal punto di vista paesaggistico rischiava anche di diventare un pericolo per la marcescenza delle strutture sempre più arrugginite, da anni sotto le intemperie senza nessuna protezione. Una spina nel fianco anche per l’amministrazione comunale di Predaia che – riferisce il sindaco Paolo Forno – nel corso degli anni ha avuto vari contatti con lo studio Postal di Trento che cura il fallimento Cosbau.

Quattro aste deserte

Per questo immobile, visto che il tempo passava ineluttabile senza sbocchi, si era paventata perfino la demolizione quanto meno per salvaguardare l'immagine e l'ambiente in una zona dove sono attive due importanti realtà del “made in Trentino” come Mondo Melinda e Trentingrana. Nel corso degli anni ci sono state ben quattro aste per vendere l’ex cantiere tutte andate deserte, ma ora finalmente la luce è arrivata con un accordo diretto tra la STP e il curatore fallimentare, con un sospiro di sollievo….per tutti.

Le superfici

L’immobile – come ci riferisce il consulente tecnico della STP srl per questa operazione, l’ingegner Mirco Busetti di Taio - si sviluppava, da progetto, su quattro piani. Due di questi, interrati e finiti al grezzo, sono parcheggi con un’estensione di 3.000 metri quadri per piano ed accessibili con rampa circolare dalla bretellina che collega il centro commerciale alla rotatoria con svicolo tra la SS 43 ed il Mondo Melinda. I due piani superiori, ciascuno da circa 2.000 metri quadri di pianta, sono in pratica da ricostruire ed è qui che troveranno posto gli uffici e gli altri spazi aziendali della SPT. «Dei due piani interrati ora destinati a parcheggio vedremo in seguito il da farsi, per intanto non vengono toccati» - spiega Mattedi.

La destinazione

L'immobile era inserito in un'area a destinazione commerciale e sulla destinazione finale c’è un dialogo con Provincia, Comunità di Valle e il Comune di Predaia. «Abbiamo un dialogo ben avviato, e da parte delle autorità competenti c’è tutta la disponibilità a portare in porto una destinazione d’uso che faccia rinascere questo immobile, che per noi diventerà strategico» - conclude Mattedi.

La STP srl è nata a Romeno nel 2006 in un ufficio e poco altro. Nel 2009 il trasloco a Taio nell'immobile sopra il supermercato Despar, sede anche questa ormai troppo piccola per una realtà in rapida evoluzione sull’onda dell'impiego, sempre più massiccio e qualificato, del legno in edilizia. La STP ha 23 dipendenti di cui oltre la metà tecnici (ingeneri e geometri), amministrativi ed alcuni operai. Il maggiore fatturato lo fa in Trentino (circa il 70%) ma crescono anche gli impegni fuori provincia, in Alto Adige ma anche in Veneto, Emilia Romagna, Liguria e Sardegna.













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