Brugnara ci ripensa e si ricandida 

La svolta imprevista. Il sindaco uscente di Lavis a sorpresa scompiglia le carte in tavola ma in compenso ricompone la coalizione fra Pd, Patt e lista civica, «Ho ritrovato le motivazioni. Ai Ciucioi ho guardato il paese dall’alto: ho ascoltato il cuore e mi son detto che era giusto continuare»


DANIELE ERLER


Lavis. Andrea Brugnara si ricandiderà a sindaco di Lavis. Sarà appoggiato dall’attuale maggioranza al completo: Patt, Pd e ViviLavis. Come nelle migliori sceneggiature, c’è dunque un nuovo colpo di scena: appena due mesi fa il sindaco aveva infatti annunciato l’intenzione di non ricandidarsi. Ieri sera, in una conferenza stampa, ha spiegato perché ha cambiato idea. Di fatto, così ha scompigliato di nuovo le carte. E ha dato soprattutto una svolta positiva alle trattative in corso. Chiudendo la strada a ogni possibile alternativa o tentazione di rottura.

«Volevo fare il gregario»

«Io volevo continuare ad essere al servizio della comunità, ma con un ruolo diverso: da gregario. Avevo altre questioni personali a cui ritenevo giusto dare la priorità – spiega il sindaco –. Anche perché avevo visto le qualità delle persone che mi hanno affiancato in questi anni. Sono certo che nella mia giunta e nella mia maggioranza c’è chi potrebbe benissimo fare il sindaco. Però, nella convergenza fra visioni diverse all’interno della coalizione, si è trovato l’accordo sul mio nome». È una possibilità maturata soltanto negli ultimi giorni, con la conferma che è arrivata lunedì sera. «Ho ritrovato le motivazioni giuste – spiega Brugnara –. Nei mesi scorsi ero molto stanco, soprattutto per il lavoro fatto in vista dell’inaugurazione dei Ciucioi. Ma ho avuto il tempo di riposarmi. Poi, qualche giorno fa, sono tornato ai Ciucioi e ho guardato il paese dall’alto. Ho rivisto tutto quello che il mio gruppo ha fatto in questi anni. Ho ascoltato il mio cuore e mi son detto che era giusto continuare per il bene di Lavis. Tutto è nato alla luce di un caldo sole invernale».

Coalizione unita

L’immagine scelta è molto poetica. Ma nessuno nasconde che l’eventualità di un Brugnara bis è soprattutto il modo migliore per tenere unita l’attuale maggioranza. «Il nostro approccio è sempre stato di puntare alla continuità – spiega Alberto Giovannini, presidente del Patt –. Però è vero che la convergenza su un candidato sindaco era difficoltosa. La decisione di Andrea ci ha risolto molti problemi». La pensa allo stesso modo Valter Bellunato, segretario del Pd: «Abbiamo sempre messo al primo posto la coalizione: volevamo definire il recinto all’interno del quale confrontarci, per poi trovare eventualmente il candidato sindaco giusto. Ma fin dall’inizio noi avevamo proposto la ricandidatura di Brugnara». Giancarlo Rosa rappresenta ViviLavis: «La maggioranza ha portato a risultati positivi. Ci sentivamo obbligati a continuare e per questo abbiamo insistito per il mantenimento dell’attuale coalizione».













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