LAVORO

Giunta provinciale di Trento: 6,8 milioni di euro a sostegno del lavoro

A favore dei lavoratori sospesi per emergenza Covid-19



TRENTO. Approvato dalla Giunta provinciale di Trento un sostegno aggiuntivo a quello erogato dallo Stato a favore di chi ha subito una sospensione dal lavoro per il blocco temporaneo delle attività conseguente all'emergenza coronavirus. Attraverso l'Avviso per la concessione di un'integrazione alla cassa integrazione, la Giunta ha autorizzato una spesa di 6,8 milioni di euro, a cofinanziamento europeo, per l'anno 2020. Con la delibera di oggi, in particolare, sono stati approvati i criteri di concessione del sostegno.

La misura, che tende anche a preservare il tessuto produttivo del territorio, sarà riconosciuta dall'Agenzia del lavoro attraverso un sostegno al reddito aggiuntivo a quello assegnato dallo Stato a favore dei lavoratori sospesi per una soglia minima di 300 ore semestrali nel corso di quest'anno. I lavoratori devono svolgere la propria attività presso sedi legali o operative localizzate in provincia di Trento per tutto il periodo per cui l'integrazione salariale è riconosciuta. Riguardo alla somma complessiva di 6.800.000 euro, il finanziamento corrisponde per il 50% al cofinanziamento europeo di 3.400.000 euro; per il 35% al cofinanziamento statale di 2.380.000 euro e per il 15% al cofinanziamento provinciale di 1.020.000 euro.i Agenzia del Lavoro. 













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