IL FATTO

Bolzano, lo invitano a mettere la mascherina e spacca con un pugno la vetrina del panificio: ricercato

L'uomo è fuggito in auto facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri analizzano i filmati delle telecamere



BOLZANO. Singolare intervento di un’autopattuglia della sz. radiomobile dei CC di Bolzano ieri mattina presso un noto panificio in zona Rencio. Un dipendente del panificio poco prima delle undici del mattino ha telefonato al numero unico europeo di pronto intervento 112 per chiedere l’intervento dei militari dell’Arma.

Giunti sul posto i due hanno scoperto che poco prima nel panificio era entrato un uomo senza mascherina – che è obbligatorio indossare in tutti i luoghi pubblici. Una addetta alle vendite lo ha quindi invitato a indossarla ma l’avventore si è rifiutato. Ne è nata una piccola discussione nel corso della quale l’uomo improvvisamente si è incollerito e inopinatamente ha sferrato un pugno alla vetrina ove viene esposto il pane in vendita. Sebbene tali tipi di manufatti utilizzino vetri molto resistenti proprio per ridurre al minimo il rischio d’incidenti, evidentemente il pugno è stato dato con una tale forza che il vetro si è rotto… L’uomo è quindi fuggito in auto facendo perdere le proprie tracce e nessuno ha fatto in tempo ad annotare la targa del mezzo.

I carabinieri altro non hanno potuto fare che prendere i video delle telecamere di sorveglianza dell’esercizio pubblico e invitare i presenti a chiamare i carabinieri nel caso in cui l’uomo si dovesse presentare di nuovo.

Ora i militari dell’Arma bolzanina proveranno a risalire all’identità del manesco “smascherato” – non si sa se fosse un estremista “no-mask” oppure l’avesse dimenticata – che dovrà rispondere del reato di danneggiamento.













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