IL CASO

Aumento di 500 euro ai consiglieri regionali, lo stop di Paccher

Dopo il servizio del "Trentino" sul caso, il presidente del consiglio regionale congela l'adeguamento Istat: "Me ne assumo la responsabilità anche se la legge impone di liquidare le somme. Un anno fa chiesi un ripensamento ai capigruppo, ma non si fece niente"



TRENTO. Niente aumento di 500 euro per i consiglieri regionali. Dopo il servizio del "Trentino" che ha sollevato il caso, il presidente del consiglio regionale, Roberto Paccher, ha bloccato l'erogazione della somma, che avrebbe dovuto avvenire dal prossimo gennaio.

"La legge regionale del 2012, fatta dal centrosinistra, prevedeva l'automatismo dell'adeguamento Istat annuale delle indennità e dei vitalizi", afferma oggi Paccher. "Io oggi, dopo avere sentito l'ufficio di presidenza, ho deciso che questo aumento sarà sospeso dal primo gennaio. Me ne assumo la responsabilità perché c'è una legge che mi impone di liquidare queste somme. Ma ritengo che la politica debba fare una riflessione".

Il presidente Paccher rinnova "l'appello fatto un anno fa alla conferenza dei capigruppo" affinché ci sia un ripensamento sull'aumento". "Non si fece nulla- aggiunge -, ma chi oggi si straccia le vesti, come i consiglieri Ghezzi e Coppola, all'epoca avevano presentato un emendamento per legare l'adeguamento al contratto del pubblico impiego, salvo scoprire poi che il secondo era aumentato di più dell'Istat".













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