Il lutto

La tragedia dell'atleta trentino Mattia Debertolis: mondo dello sport sotto shock

Il 29enne della nazionale di corsa orientamento era stato colpito da malore durante una gara in Cina, svoltasi con temperature oltre i 40 gradi. Il presidente federale,  Giomi: «Ciao Mattia, faremo tutti del nostro meglio per onorare il tuo ricordo»



TRENTO.  Non ce l'ha fatta Mattia Debertolis, atleta trentino 29enne della nazionale di corsa orientamento colpito da malore durante la gara d'esordio dei World Games di Chengdu, in Cina, svoltasi malgrado temperature oltre i 40 gradi.

 A dare la tragica notizia è stata la Federazione italiana sport orientamento. "Mattia - si legge nel comunicato della Fiso - ci ha lasciato".

Debertolis, originario del Primiero, venerdì 8 agosto stava partecipando alla gara di mezzofondo maschile, quando si è sentito male. La temperatura toccava i 43 gradi. L'atleta trentino si è accasciato al suolo ed è svenuto. Dopo le prime cure era stato trasportato direttamente in terapia intensiva. 

"Mattia ci ha lasciato, assistito fino in fondo dalla madre Erica, dal fratello Nicolò, dal resto della famiglia in Italia con il papà Fabio e i nonni, dal presidente della sua società Gabriele Viale, da Stefano Raus e dai suoi compagni di squadra Francesco, Anna e Caterina, da Alessio Tenani e Riccardo Scalet, da tutta la governance della Iof e dal Comitato Organizzatore dei World Games, dai medici e dagli infermieri dell'Ospedale di Chengdu, dai rappresentanti del Governo italiano in Cina, dal nostro amore e da quello di chi ti ha conosciuto ovunque nel mondo. Ciao Mattia, faremo tutti del nostro meglio per onorare il tuo ricordo", scrivono il presidente Fiso, Alfio Giomi, e il consiglio federale. 

Debertolis, trentino, 29 anni, era un ingegnere civile e lavorava a Stoccolma. Era regolarmente in gara venerdì scorso quando il suo Gps, dispositivo di cui sono dotati tutti gli atleti, aveva improvvisamente smesso di trasmettere, segnalandolo fermo. Questo aveva fatto scattare immediatamente le operazioni di soccorso. Il corridore era stato individuato e trasportato d'urgenza in ospedale, dove è morto.













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