gesto odioso

Povo, raid vandalico alla Casa della Comunità: estintori svuotati tra i libri e i beni donati ai bisognosi, urina ovunque nei bagni

Azione spregevole all’ex centro civico. I volontari: «Non chiamiamole ragazzate, questi sono atti delinquenziali»

LE IMMAGINI: Il disastro causato dai teppisti

 


di Daniele Peretti


TRENTO. Le notti brave dei giovani teppisti a Povo si susseguono ormai con disarmante regolarità. Questa volta è toccato alla “Casa della Comunità” ex Centro Civico dove ignoti si sono introdotti nottetempo divertendosi a scaricare un estintore nel piano dello scambio libri; hanno rovistato tra i libri, sporcando in ogni dove, hanno lasciato bicchieri e immondizia in giro per i locali, nei bagni hanno urinato ovunque.

Teppisti svuotano gli estintori tra i beni donati ai bisognosi nella Casa della comunità di Povo

I vandali hanno anche urinato ovunque nei bagni e messo a soqquadro diversi locali (foto Daniele Peretti)

Non contenti hanno svuotato un secondo estintore al piano del riuso dove hanno rovistato e rovinato tutti i beni donati ed immagazzinati nella stanza in attesa di essere distribuiti. «Tanto lavoro – denunciano i volontari - fatto con passione e generosità che un gruppo di vandali, probabilmente per noia, non ha esitato a distruggere! Non chiamiamole ragazzate, questi sono atti delinquenziali. Non cerchiamo per favore di giustificare».

In effetti sono atti che non possono trovare giustificazione e che colpiscono la comunità sia economicamente che moralmente. L’impegno dei volontari che animano la “Casa della Comunità” è un modello per tante altre realtà ed i riconoscimenti che meriterebbero non sono certo le attenzioni di un gruppo di teppisti.













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