Piccoli ricercatori studiano l’acqua e i rischi del fumo 

All’Istituto Comprensivo Clesio. Al termine del lavoro fatto con gli insegnanti e con la Lilt  sui due temi, i ragazzi hanno allestito delle mostre che anche i genitori hanno potuto visitare


Fabrizio Brida


Cles. Sono numerosi i genitori che ogni anno aspettano le giornate delle udienze generali per svolgere il colloquio con i professori dei propri figli.

Quest’anno, durante gli incontri del secondo quadrimestre, i genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo Bernardo Clesio hanno avuto l’opportunità di assistere anche a due mostre che i ragazzi hanno allestito a scuola con la supervisione dei docenti di matematica, scienze e tecnologia.

La prima esposizione, dal titolo “Acqua, bene prezioso”, è stata dedicata allo studio di alcune caratteristiche chimico-fisiche, all’utilizzo e allo spreco dell’acqua, mentre la seconda, intitolata “I danni del fumo di sigaretta”, ha avuto lo scopo principale di sensibilizzare alunni, genitori e docenti sui danni provocati dalle sostanze presenti nelle sigarette sulla salute umana e sull’ambiente.

Ai microscopi

Il tema dell’acqua è stato sviluppato principalmente con le classi prime e durante la mostra alcuni allievi si sono trasformati in ricercatori: grazie all’utilizzo di quattro microscopi sono stati in grado di mostrare ai genitori i microrganismi che vivono all’interno di una goccia d’acqua.

Sono stati anche proiettati in loop due filmati: un’animazione digitale con protagonista il bacino idrografico del lago di Santa Giustina, creata da alcuni alunni di seconda e terza media in collaborazione con l’animatore digitale della scuola, Luigi Santibacci, e il filmato girato all’acquedotto comunale e in municipio a Cles, nel quale sono state registrate le interviste al responsabile dell’acquedotto, Remo Noldin, e al sindaco Ruggero Mucchi.

Il premio

Sono stati poi esposti i risultati di un questionario che ha coinvolto più di cento famiglie e nel quale è stato indagato l’utilizzo dell’acqua in alcune semplici azioni quotidiane. Interessante sottolineare come sia emerso che la maggior parte preferisce utilizzare l’acqua dell’acquedotto anche per uso potabile. Il progetto si è qualificato tra i primi tre a un concorso promosso da Assfron - “Associazione Scuola senza frontiere” e verrà premiato a Trento il 7 maggio.

Le classi seconde e terze hanno invece svolto un progetto per studiare i danni delle sigarette sulla salute umana e sull’ambiente in collaborazione con la Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori). I ragazzi, guidati dallo psicologo Lilt Lorenzo Gios, hanno fatto alcune scoperte interessanti e poco conosciute su questo argomento, come i danni provocati dal fumo passivo e dai filtri di sigaretta, uno dei rifiuti più inquinanti. Durante la mostra alcuni studenti si sono trasformati in intervistatori e hanno somministrato ai genitori un questionario che ha voluto indagare il loro livello di conoscenza sull’argomento. I dati raccolti saranno esposti a fine anno scolastico in una serata tenuta dagli esperti della Lilt e aperta a tutti i genitori degli alunni della scuola media.

I docenti

Le mostre sono state fortemente volute dai docenti dell’Istituto. «È sicuramente compito della scuola istruire e trasmettere le competenze didattiche ai ragazzi – spiegano – ma è altresì importante educare gli alunni a una cittadinanza attiva e responsabile. Sono loro i futuri cittadini del nostro territorio».

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