Steward in arrivo per controllare le spiagge libere 

Levico terme. Invocata a gran voce dal consigliere Tommaso Acler per il parco Segantini (Trentino di ieri, ndr), è partita l’attività di supporto alla gestione delle spiagge libere sui laghi di...



Levico terme. Invocata a gran voce dal consigliere Tommaso Acler per il parco Segantini (Trentino di ieri, ndr), è partita l’attività di supporto alla gestione delle spiagge libere sui laghi di Levico e Caldonazzo. Al fianco del servizio di Spiagge sicure, la Comunità Alta Valsugana e Bersntol, ha introdotto gli “steward” per monitorare il rispetto del distanziamento sociale e dare informazioni agli utilizzatori delle spiagge.

«Abbiamo colto immediatamente – ha detto Lamberto Postal assessore della Comunità di valle - le richieste dei sindaci dei Comuni lacuali e con questo progetto riusciamo a dimostrare come la Comunità di valle sia presente e si stia rivolgendo a cittadini e residenti per sensibilizzarli ulteriormente verso un comportamento sempre più attivo e autonomo». «Gli steward – ha detto Denis Pasqualin, presidente dell’Apt - sono un'offerta in più per chi frequenta le spiagge libere andando ad aumentare la qualità dei servizi già presenti che tanti turisti apprezzano. È un’occasione per confermare la nostra attenzione per l’ambiente affermando un nuovo concetto di ospitalità sostenibile».

«Da parte nostra – ha detto Stefano Ravelli, direttore dell’Apt -, si tratta di una bella opportunità per formare nuove figure che siano così in grado di dare informazioni in merito a quello che il territorio è in grado di offrire. Non penso invece che l’intervento degli steward possa modificare il senso civico di ognuno di noi. Dobbiamo tutti impegnarci ed essere più responsabili nel rispetto delle regole». «Gli steward – ha detto Marina Eccher, assessore al turismo di Caldonazzo - possono solo sensibilizzarci, il resto lo dobbiamo fare noi, rispettando le distanze e il prossimo. Le regole e le modalità di accesso alle spiagge pubbliche sono esposte e ben visibili». «L'attualità ci conferma – ha detto Cristian Uez, sindaco di Calceranica - come non sia immediato indurre nel brevissimo periodo comportamenti idonei e corretti, ma dove servirà si interverrà intensificando i controlli ed eventualmente sanzionando chi non rispetta le regole. Non possiamo permetterci di tornare indietro». F.Z.













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