Scolaro investito alla fermata del bus 

Levico Terme, il bambino è finito sotto un’auto in via Vittorio Emanuele. Ricoverato al S. Chiara di Trento, ma non è grave


di Franco Zadra


LEVICO TERME . Uno scolaro delle elementari è stato investito ieri mattina poco prima delle 8 in via Vittorio Emanuele, davanti alla fermata dello scuolabus. Il padre, albanese residente in città, lo aveva accompagnato in auto alla fermata del pulmino che lo avrebbe portato a scuola in via della Pace. Forse la fretta per un leggero ritardo all’appuntamento mattutino con lo scuolabus ha fatto abbassare l’attenzione a quelle accortezze che in quei momenti di concitazione è necessario avere e che sono la litania perpetua delle raccomandazioni genitoriali di sempre, come guardare a destra e a sinistra prima di attraversare la strada, soprattutto attraversare sulle strisce. Fatto sta che il bambino, sceso dalla macchina del padre, ha girato intorno a questa ed è sbucato sulla strada correndo verso il pulmino che stava per partire. In quel momento sopraggiungeva una macchina condotta da una signora che non ha potuto frenare in tempo e ha investito il bambino, forse schiacciandogli il piede sinistro con la ruota anteriore, ma la dinamica dell’incidente è tutta da verificare e se ne stanno occupando i carabinieri di Caldonazzo intervenuti sul posto per i rilievi del caso.

La conducente dell’auto investitrice si è subito mostrata molto preoccupata, ma le condizioni dell’infortunato non erano gravi, anche se la macchina del soccorso ha fatto sì che si chiamasse l’elicottero del 118 il quale in pochi minuti ha trasportato il bambino al Santa Chiara di Trento. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco volontari di Levico in supporto all’elisoccorso e per limitare la circolazione in quel punto, a quell’ora del mattino quando proprio di là passano molte corriere di ritorno proprio dal servizio di scuolabus che interessa l’Istituto Comprensivo di via della Pace.

Incidenti come questo, quando non portano a gravi conseguenze, sono momenti importanti di richiamo a non abbassare mai la guardia in fatto di sicurezza, e fanno apprezzare ancora di più sevizi come il Pedibus che in città funziona ormai da sette anni.













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