Cultura, varata la commissione 

Comune. Con tempi più lunghi del previsto è stata definita la composizione con le 5 nomine (su 10) che competevano  alla giunta. L’assessore Betti: «La selezione non è stata facile: le candidature erano una quindicina e tutte significative»


Gianluca Filippi


Pergine. E’ stata forse un po’ più lunga di quanto fosse previsto, ma alla fine si è arrivati al completamento della composizione della Commissione consultiva in materia di attività culturali per il periodo 2020-25.

Dopo l’indicazione arrivata ancora lo scorso dicembre da parte delle associazioni culturali, nell’ultima sessione di giunta comunale sono state ufficializzate le nomine di competenza dell’amministrazione.

Ne faranno parte Patrizia Marchesoni (membro uscente della commissione) in qualità di esperta nelle discipline beni storico-artistici e storia e tradizioni locali. Attualmente è vicedirettrice della Fondazione Museo Storico del Trentino e responsabile dell’area Programmazione, Ricerca, Attività espositive.

Con lei Paolo Oss Noser, esperto nelle discipline biblioteconomia, teatro e cinema. E’ responsabile del Servizio biblioteca e attività culturali del Comune di Civezzano e componente del consiglio di amministrazione di Pergine Spettacolo Aperto.

In commissione anche Mauro Stenico, esperto nella disciplina letteratura e filosofia. E’ l’attuale sindaco del Comune di Fornace, si occupa di storia della cosmologia, filosofia della scienza e filosofia teoretica.

Il quarto membro di indicazione giuntale è Adriano Dallapé, esperto nella disciplina musica e/o danza. Anch’egli era membro della commissione precedente ed è docente di pratica organistica e canto gregoriano presso il Conservatorio di musica “Lucio Campiani” di Mantova.

Infine, Giorgio Perini, esperto nella disciplina scienze tecnologia ambiente e territorio, noto divulgatore, documentarista e naturalista perginese.

Indubbiamente tutti profili di alto livello che qualificano l’attività della commissione.

«C’è voluto più tempo del previsto - ammette l’assessore comunale alla cultura Morgan Betti - perché abbiamo dovuto richiedere il nulla osta agli enti dai quali provengono i nuovi membri ed abbiamo cercato di incastrare le diverse competenze. La selezione non è stata facile: le candidature erano una quindicina e tutte significative».

I 5 nominativi indicati dalla giunta si aggiungono dunque a quelli di nomina consigliare, che sono Antonia Caola da parte della maggioranza e Luigi Capogrosso, componente indicato dalla minoranza. E a quelli indicati dalle associazioni culturali, attraverso una votazione che si è svolta a inizio dicembre, che sono Carla Frisanco dell’associazione Danzamania, Matteo Moser dell’associazione FareJazz ed Elena Ingletto dell’associazione Coro Highlight.

Si chiude dunque il cerchio: «A brevissimo partirà la convocazione per la prima riunione», conclude l’assessore Betti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano