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Nubifragio in Alto Adige, al lavoro 1000 Vigili del Fuoco volontari

Il maltempo ha segnato picchi di quasi 100 mm di pioggia in un’ora in Val Badia. Fleres, Valdaora, San Vigilio, Anterselva, Cengles, Val Martello e Brunico tra le zone più colpite



BOLZANO. Il maltempo non colpisce solo la Val di Fassa. A partire dal tardo pomeriggio di ieri 5 agosto, un fronte temporalesco con picchi di quasi 100 millimetri di pioggia in un'ora a Martino in Badia si è abbattuto anche in Alto Adige: Fleres, Valdaora, Val Badia, San Vigilio, Anterselva, Cengles, Val Martello e Brunico le zone più colpite.

«Fortunatamente in nessuna zona si registrano feriti – hanno comunicato i Vigili del Fuoco altoatesini in un post –  Nella provincia sono stati svolti più di 200 interventi e circa 1000 Vigili del Fuoco volontari di 50 Corpi sono stati in intervento sin dalle prime ore del pomeriggio di ieri 5 agosto».

Il personale dei bacini montani è stato impegnato a monitorare la situazione e attivare le misure necessarie per ripristinare la sicurezza dei corsi d’acqua.

Oggi 6 agosto verranno effettuati sopralluoghi nelle zone colpite per avere un quadro completo dell’entità dei danni.

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Mille vigili del fuoco impegnati dal pomeriggio di ieri (5 agosto) e tutta la notte per cercare di arginare i danni del violento nubifragio che si è abbattuto sull'Alto Adige: Fleres, Valdaora, Val Badia, San Vigilio, Anterselva, Cengles, Val Martello e Brunico le zone più colpite. Ecco le foto scattate dai 50 Corpi dei vigili del fuoco impegnati negli interventi

I Vigili del Fuoco dell’Alto Adige raccomandano inoltre la massima prudenza nell’avvicinarsi ai corsi d’acqua durante le piogge o i temporali.













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