Skiarea Pradel, via libera al progetto di sviluppo 

C’è la compatibilità ambientale. L’ha espressa la giunta provinciale. Si prevede di realizzare nuove piste da slittino, un parco giochi, un bacino da 33 mila metri cubi per la neve artificiale


Rosario Fichera


Molveno. «Siamo molto contenti per questa importante notizia, perché con la conclusione dell’iter procedurale di valutazione d’impatto ambientale, ormai manca davvero poco per avviare la fase esecutiva del progetto».

È stato questo il commento a caldo del presidente della società Funivie Molveno Pradel, Silvio Zeni, alla notizia della valutazione positiva sulla compatibilità ambientale del "Progetto di sviluppo della skiarea Pradel", nei comuni di Molveno e Andalo, espressa dalla Giunta provinciale su proposta dall'assessore all'ambiente Mario Tonina. Il progetto riguarda lo sviluppo della skiarea Pradel mediante il recupero e la sistemazione della pista da sci esistente, la realizzazione di nuove piste da slittino, di un'area attrezzata a parco giochi- campo scuola primi passi.

Stagione più lunga

«L’iniziativa rientra in un progetto di riqualificazione invernale della località Pradel – ha spiegato Silvio Zeni - che permetterà di sviluppare e allungare ulteriormente la stagione turistica di Molveno a tutto l’anno, completando l’offerta dell’altopiano con strutture e attività dedicate soprattutto alle famiglie. Determinante per la realizzazione del progetto, ormai a conclusione di tutto l’iter autorizzativo, sono stati i vari enti coinvolti, i Comuni dell’altopiano della Paganella, il Parco Naturale Adamello Brenta, la Provincia e in particolare al Consorzio “Val Perse”, ai quali rivolgo un più sincero ringraziamento».

Il progetto prevede, in particolare, la realizzazione di due piste da slittino (una tra le stazioni di monte e di valle della seggiovia "Pradel - Croz dell'Altissimo" e una tra la località Pradel e Pian dei Sarnacli), il recupero della prima parte della pista da sci Pradel e della pista variante Tovre, la realizzazione di un "Fun park" e di un campo primi passi presso la stazione di valle della seggiovia "Pradel - Croz dell'Altissimo", la realizzazione per tutte le piste da slittino e da sci di un impianto di innevamento programmato, la realizzazione di un bacino di 33.107 metri cubi di capacità, per l'impianto di innevamento.

Due anni di lavori

Si prevede che i lavori durino circa due anni. Il progetto, che è stato sottoposto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, ricade all'interno del Parco Naturale Adamello Brenta, in particolare nella zona speciale di conservazione "Dolomiti di Brenta". La valutazione espressa dalla Giunta comprende anche la valutazione di incidenza, prevista dalla normativa europea, relativamente alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche.















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