AMBIENTE

Braies, parcheggio a fondovalle, treni e centro visite: un progetto sostenibile per il turismo

Inseriti un centro visite con parcheggio all'ingresso della valle, una zona ricreativa sulle rive del rio di Braies e una stazione ferroviaria per raggiungere la vallata con i treni della linea della Pusteria. Progetto concepito da tre imprenditori di Braies: alla presentazione anche Kompatscher. 



BRAIES. Basta con il turismo mordi e fuggi che punta solo al selfie sui set televisivi: questa, in sintesi, la visione del progetto concepito da tre imprenditori di Braies e presentato alla cittadinanza in occasione di una serata informativa organizzata dal Comune. Alla serata, tra i vari ospiti, c'erano anche il presidente della Giunta provinciale Arno Kompatscher e il suo vice, Daniel Alfreider.

Instagram e la celeberrima serie televisiva della Rai con Terence Hill, «Un passo dal cielo», a cui contribuisce anche la Provincia di Bolzano, hanno fatto sì che il pittoresco laghetto di Braies si trasformasse, nel giro di pochi anni, da oasi per amanti della tranquillità in caotico punto di ritrovo di turisti mordi e fuggi.

Lago di Braies, le foto virali da milioni di clic

Il lago di Braies è entrato ormai a pieno titolo tra le mete turistiche più ambite al mondo, grazie alla fiction Rai "Un passo dal cielo" ma grazie anche e soprattutto ai social network che ne hanno ampliato la fama facendola diventare globale. Su Instagram le foto del lago di Braies sono tra le più cliccate: ecco le più virali in assoluto con milioni di like totali, inserite negli account più famosi quali @beautifuldestinations @earthpix @awesome_earth e @wonderful_places

A fronte di 650 abitanti, a Braies ci sono giornate in cui arrivano 15.000 turisti. E se in un anno sono 1,6 milioni le persone che trascorrono un paio d'ore in valle, i pernottamenti sono appena 140.000. Così, gli imprenditori Mirko Steiner, Alexander Trenker e Bruno Heiss hanno pensato ad un progetto che prevede diverse infrastrutture, come un centro visite all'ingresso della valle dotato di parcheggio, una zona ricreativa sulle rive del rio di Braies e persino una stazione ferroviaria che permetterà di raggiungere la vallata con i treni della linea della Pusteria.

Neve al tramonto sui luoghi di "Un passo dal cielo"

La serie con Terence Hill riparte questa sera su Rai1, e la nostra lettrice Valentina Udovicic ha voluto regalare qualche scatto del lago di Braies come lo vedreste ora, in un tramonto innevato

Da lì in poi ci si muoverà all'interno della valle solo a bordo di bus a idrogeno, ed il «carburante» dei mezzi sarà prodotto in loco grazie ad una propria centrale elettrica. Il centro visite sarà allestito come una struttura museale, destinata a far conoscere il patrimonio naturale delle Dolomiti e della valle di Braies.

  • “Un passo dal cielo” avrebbe dovuto essere girato in Trentino. Il colosso Lux aveva infatti scelto le montagne di Trento per i panorami mozzafiato della fiction, ma nel 2009 la Provincia di Trento decise di non farne nulla e i produttori dirottarono tutto sull'Alto Adige e sul suo ormai celeberrimo lago di Braies
  • “Un passo dal cielo” non doveva nemmeno chiamarsi così: il nome originariamente scelto per la serie televisiva era “L'uomo dei boschi”
  • Enrico Ianniello (il commissario Nappi nella fiction) ha conosciuto la fidanzata proprio sul set: Gabriella Rocca, di professione addestratrice di cani per disabili, ha fatto la controfigura nella seconda serie della fiction
  • La nuova stagione della fiction ha rischiato di cambiare location. La Regione Valle d'Aosta, infatti, era stata in trattativa con la produzione per spostare sulle loro montagne le scene di “Un passo dal cielo”. Pare che la richiesta economica avanzata sia stata di 1 milione di euro: ma non è bastata per togliere il lago di Braies dagli occhi di milioni di telespettatori innamorati di Daniele Liotti, Enrico Ianniello e Rocio Morales?
  • Tutti i personaggi parlano in italiano senza accento tedesco, mentre in realtà l'85% della popolazione di San Candido è di madrelingua tedesca e questo lo discosta di molto dalla realtà
  • Alla fine di ogni puntata viene citata una frase che riassume un po' il senso di quello che si è visto: da Madre Teresa a De André, da Kafka a Shakespeare passando per Leonard Cohen e Roberto Vecchioni le frasi finali della fiction sono diventate sempre più virali
  • La puntata con il maggior ascolto in assoluto è stata l'ultima della seconda stagione “Io ti salverò” con 7.693.000 spettatori e uno share del 27,77%
  • Numerose le location altoatesine in cui sono state girate le scene più mozzafiato della fiction: il lago di Braies naturalmente, ma anche San Candido, i territori del parco naturale Fanes - Sennes e Braies come Prato Piazza, Dobbiaco, Villabassa, Merano, nelle dolomiti di Sesto in val Fiscalina e ai prati della Croda Rossa di Sesto
  • Da quando è stata girata la fiction, il lago di Braies è diventata una delle mete più famose del turismo altoatesino, soprattutto d'estate. Nei weekend di luglio e agosto possono arrivare fino a 3500 mezzi al giorno tra moto, auto e camper: la stima è che a vedere il lago in cui si specchia la maestosa Croda del Becco arrivino 600.000 persone l'anno
  • I nuovi parcheggi del lago di Braies sono anche diventati un caso giudiziario: la Procura di Bolzano ha aperto una inchiesta in cui sono stati iscritte nel registro degli indagati 21 persone, tra cui tutti i politici della giunta provinciale altoatesina con l'ipotesi di abuso in atti d'ufficio per aver rilasciato il via libera alla costruzione senza aver fatto valutare il progetto alla Commissione ambiente della Provincia. La Procura ha chiesto l'archiviazione per i politici coinvolti

Un passo dal cielo e il lago di Braies: le dieci cose che (forse) non sapete

Sapevate che "Un passo dal cielo" doveva essere girato in Trentino? E che ogni anno al lago di Braies arrivano qualcosa come 600.000 turisti? Ecco le curiosità della fiction di RaiUno che ormai è diventata un classico della televisione













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