montagna

Palù del Fersina: stalla e agritur a 1600 metri con il sostegno del Pnrr

Progetto per incentivare zootecnia e turismo della valle con parere positivo del Consiglio delle autonomie locali



TRENTO. A Palù del Fersina è prevista la realizzazione di due fabbricati con funzioni di stalla e agritur, collocati sopra l’abitato di Lenzi a una quota di circa 1600 metri di altitudine. L’individuazione del sito dove realizzare gli edifici (di proprietà del Comune) è il risultato di un lungo percorso portato avanti dall’amministrazione di Palù del Fersina in sinergia con gli uffici provinciali.

E’ infatti arrivato il parere positivo del Consiglio delle autonomie locali, con maggioranza qualificata, come previsto per il perfezionamento dell’intesa prevista dalla norma vigente, ai fini del ricorso alla procedura semplificata di approvazione, prevista dalla legge provinciale n. 7/1997, per gli interventi Pnrr del progetto Progetto Borghi - 'La Forza della minoranza: rinascita di un borgo di matrice germanica a sud delle Alpi' che interessa il Comune di Palù del Fersina.

Nello specifico, la richiesta di accesso alla procedura semplificata di approvazione, pervenuta dall’Amministrazione comunale competente, riguarda i interventi che vanno ad incentivare la spiccata vocazione zootecnica della valle, in particolare l’allevamento delle vacche, contrastando l’abbandono progressivo della pratica agricola che nel recente passato ha impoverito l’area e reso più difficoltosa la manutenzione del territorio e del paesaggio, allo stesso tempo vanno a anche favorire il turismo outdoor legato all’agroalimentare e alle escursioni in alta quota. Si prevede 













Scuola & Ricerca

territorio

“NonAdventures”: una valle raccontata dai ragazzi. Emozioni e sfide nella finalissima di Cles

Oltre 400 alunni coinvolti, con 80 finalisti che si sono sfidati tra quiz e prove di abilità, dimostrando passione e conoscenza del territorio. A vincere il trofeo, ideato dall’artista Andrea Borga, l’Istituto di Taio-Coredo. Un’iniziativa corale che ha unito istituzioni, scuole e operatori turistici, coordinata da Luca Paternoster e promossa dalla Comunità della Val di Non, ApT e Piani Giovani

In primo piano