Maggio sottozero: le Dolomiti tornano in bianco
Nonostante la primavera inoltrata, le montagne altoatesine si presentano coperte da una nuova coltre bianca. Temperature vicine o sotto lo zero impongono cautela a escursionisti e alpinisti (nella foto l’Alpe di Siusi)
BOLZANO. Mentre a valle la primavera stenta ad arrivare, in quota è tornato l’inverno. I dati aggiornati al pomeriggio del 22 maggio 2025 dalle stazioni meteorologiche altoatesine registrano nevicate fresche in diverse località montane, con accumuli significativi sopra i 2.000 metri.
Fra le località con il maggiore accumulo c'è Clusio Kloangruebes, in Alta Val Venosta, a 2.460 metri, dove si segnalano 52 cm di neve fresca e una temperatura di -1,2 °C. Nevicate anche in Val Passiria: la stazione di Plan Karjoch (2.500 m) ha registrato 5 cm di neve fresca, con temperatura di -1,0 °C.
Anche altre zone turistiche notoriamente frequentate in primavera e estate hanno registrato precipitazioni nevose:
Alpe di Siusi – Zallinger (2.055 m): 6 cm di neve al suolo, 0,2 °C.
Alpe del Tumulo (2.230 m): 6 cm, 1,3 °C.
Braies – Alpe Cavallo (2.340 m): 4 cm, -0,5 °C.
Casies – Malga Pfinn (2.152 m): 4 cm, 0,8 °C.
Questi dati confermano una fase meteorologica anomala per il periodo, con condizioni invernali persistenti in quota e un manto nevoso che potrebbe sorprendere chi è in cerca di prime escursioni estive.
La Provincia invita gli escursionisti a fare attenzione
Le autorità locali invitano alla prudenza. Le basse temperature e la neve fresca aumentano i rischi per chi intende avventurarsi in montagna. È fortemente raccomandato consultare i bollettini meteo e valanghe aggiornati e partire solo con attrezzatura adeguata.
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(foto da https://meteo.provincia.bz.it/)