Movida

Quelli della notte... a Rovereto si chiude un’era, addio al vecchio Loco’s

Uno dei locali di culto delle serate nella città della Quercia cambia gestione. L’accorato post dei gestori Walter Bonaventura ed Eloisa Modena



ROVERETO. Il Loco’s cambia volto e a Rovereto si chiude un’epoca. Era il 1993 quando Ascanio Tota e Renzo Avancini rilevarono il vecchio Cacciatore facendolo diventare un vero e proprio pub londinese nel cuore del centro storico di Rovereto. Poi a fine anni Novanta l’ingresso, fra gli altri di Walter Bonaventura che l’ha gestito fino all’altro giorno.

Ecco l’accorato post di arrivederci che Walter Bonaventura ed Eloisa Modena ha voluto scrivere per raccontare un’epoca che a Rovereto ha accompagnato intere generazioni.

«Martedì 30 novembre 2021 un’era è finita.

Il Loco’s così come lo conosciamo da quasi 23 anni, 22 anni e 10 mesi ricontando bene, ha posto fine alla sua attività e passa il testimone.

Nella sua storia centenaria, perché ricordiamolo il Loco’s è una bottega storica in quanto da più di un secolo nella piazzetta della Valbusa c’è sempre stata una mescita, ha vissuto tanti cambiamenti e tanti passaggi di mano, e questo non sarà sicuramente l’ultimo: perciò ci sentiamo di augurare lunga vita fortuna e successo imprenditoriale a chi verrà dopo di noi con un nuovo progetto, a chi da noi raccoglie il testimone così come noi l’abbiamo raccolto da chi è venuto prima.

Chiudete per la pandemia, ci chiedono e ci chiederanno? Certamente la situazione non è semplice: un lockdown di otto mesi su dodici, chiusure, limitazioni, regole talvolta anche poco condivisibili, ma a cui ci siamo adeguati e ci adeguiamo per senso civico, sono elementi che sicuramente pesano nella scelta, ma non sono determinanti: nei nostri vent’anni abbiamo affrontato tante difficoltà, sempre superandole e trasformandole in sfide e occasioni di crescita, e siamo convinti che anche questa situazione sarebbe potuta essere l’ennesima da cui ripartire sempre con spirito positivo, se solo lo volessimo.

La pandemia c’entra invece perché il lungo tempo passato nostro malgrado senza poter lavorare, ci ha permesso di riflettere su tante cose, e di capire che era arrivato il momento di porre fine a questa esperienza per lasciare spazio ad altre: questa è quindi una scelta che porta verso un passaggio positivo, verso un cambiamento, verso nuove esperienze di vita cui dedicare le nostre energie.

Siamo convinti che la nostra gestione del Loco’s, nelle diverse configurazioni che ha assunto in tutti questi anni, abbia avuto un ruolo importante nella vita di Rovereto e possa a suo diritto ritagliarsi un piccolo pezzo nella storia sociale e culturale di questa città. Pensiamo alle numerose generazioni che abbiamo visto passare dal nostro bancone, pensiamo ai tanti clienti e amici che abbiamo visto crescere assieme a noi, pensiamo a chi abbiamo visto da studente diventare professionista, ricercatore, docente universitario, imprenditore, sindaco, artista, insegnante, sportivo, giornalista, magistrato, medico, pensiamo a chi ci ha frequentato e purtroppo non c’è più, pensiamo a chi del Loco’s ha fatto la sua casa, a chi al Loco’s ha trovato lavori, compagni di  vita, occasioni di incontro che hanno portato a progetti, relazioni, matrimoni, figli, lavori, amicizie, viaggi, pensiamo alle migliaia di musicisti, scrittori, teatranti, artisti da tutto il mondo che al Loco’s hanno sempre trovato uno spazio libero e accogliente dove esprimersi, dove progettare e creare, dove allacciare collaborazioni per altri progetti: il nostro Loco’s è sempre stato stato un posto dove non solo si veniva per bere qualcosa, ma per costruire vera vita ed esperienza vissuta.

Insomma, è stato bello, è stato interessante, è stato emozionante e talvolta commovente, sicuramente a noi mancherà e pensiamo anche a molti altri, e sappiamo che lascerà un vuoto in molti cuori a partire dal nostro, ma anche tantissimi ricordi ed esperienze indimenticabili per le quali ringraziamo chi in questi vent’anni abbondanti ci ha scelto, sostenuto e voluto bene, senza dimenticare le tante persone che hanno lavorato con noi dietro il bancone.

Avremmo voluto concludere con una grande festa in stile Loco’s con tanta musica e tanta gente, perché quello è il nostro spirito, ma la situazione sanitaria purtroppo aggravantesi e il nostro senso civico ci ha fatto desistere.

Ieri sera è stato comunque bellissimo, ricco di emozioni, e ringraziamo tutte le amiche e gli amici vecchi e nuovi che sono passati a salutarci e a condividere con noi un momento così importante.

Ci spiace non essere riusciti ad avvertire tutti, non è stato per mancanza di volontà, siete tutti e tutte nei nostri cuori.

Lunga vita al Loco’s!»













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