L’appalto

Appaltato il nuovo sottopasso di Mori: i lavori iniziano in primavera

La ditta Ict di Trento si è aggiudicata l’opera con un ribasso del 9,628%. Il presidente della Provincia, Fugatti: “I maggiori stanziamenti di risorse assicureranno gli investimenti necessari al miglioramento della mobilità trentina”



MORI. Sono terminate le operazioni di gara per affidare i lavori del nuovo sottopasso alla variante di Mori ovest (lungo la strada statale 240), in prossimità dello svincolo per l’abitato, all’uscita settentrionale della galleria, con cui ripristinare la vecchia viabilità.

L'opera è stata aggiudicata alla ditta Ict srl di Trento per un importo di 1.288.978,58 euro complessivo degli oneri per la sicurezza, con un ribasso del 9,628% rispetto alla base d'asta di 1.418.467,51 euro.

“L'aggiudicazione dell'appalto è un segnale positivo in questo complesso periodo, aggravato dall’incremento dei prezzi dei materiali - ha detto il presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti - l’amministrazione è intervenuta da tempo per scongiurare un impatto negativo della crisi sulla
realizzazione delle opere pubbliche. I maggiori stanziamenti di risorse assicureranno gli investimenti necessari al miglioramento della mobilità trentina”.

L’inizio dei lavori è previsto nella primavera 2023. L'opera è necessaria per modificare la nuova variante di Mori, che impedisce il collegamento con i fondi agricoli e costringe i fruitori ad eseguire lunghi percorsi alternativi per arrivare a destinazione.

Per ripristinare il collegamento tra la zona denominata “Costa” e la zona di “Mori Vecchia” con l’area di “Vinchel” e consentire le operazioni di scavo e getto dell’opera, è necessario deviare in maniera provvisoria il traffico della statale a nord del tratto utilizzato attualmente. 













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