«Volontari e personale medico cercansi»

Caldonazzo. Come riferisce una interrogazione provinciale di Claudio Cia, slittata alla prossima convocazione, redatta dal consigliere dopo la comunicazione dell’Apss di Pergine ai censiti di...



Caldonazzo. Come riferisce una interrogazione provinciale di Claudio Cia, slittata alla prossima convocazione, redatta dal consigliere dopo la comunicazione dell’Apss di Pergine ai censiti di Caldonazzo per informarli che il loro medico di fiducia avrebbe cessato l’attività di medico convenzionato per la medicina generale a decorrere dal 4 novembre 2020, e invitandoli a scegliere un nuovo medico tra quelli con disponibilità di posti nell'ambito territoriale di competenza, «diversi cittadini segnalerebbero che gli unici due medici con disponibilità di posti risultanti dal portale della Apss, non effettuano ambulatorio nel loro Comune».

«Il Comune di Caldonazzo – scrive Cia - ha un numero di abitanti che raggiunge quasi le quattromila unità, e pare alquanto critico che un numero così consistente di assistiti non possa disporre di un ambulatorio di riferimento all’interno del proprio territorio. A questo si aggiungono i motivi sanitari che raccomandano di ridurre al minimo gli spostamenti, ancor di più se risultasse che qualcuno si reca dal medico per sintomi riconducibili a influenza o Covid 19».

Al problema pare fare eco – e come non leggervi un campanello d’allarme da non ignorare circa la situazione dell’apparato sanitario in Trentino - la «ricerca volontari, personale medico-sanitario, per attivare un presidio comunale di test rapido Covid19» che l’amministrazione comunale di Caldonazzo ha diramato con l’intento di «introdurre sul suo territorio di competenza – si legge nella nota della sindaca, Elisabetta Wolf – la possibilità di eseguire il test rapido per il tracciamento del virus Covid19». «Cerchiamo infermieri – prosegue la nota -, medici e farmacisti disposti a prestare le loro competenze alla comunità, al fine di monitorare in maniera più efficace e veloce la situazione sanitaria di Caldonazzo. Le persone interessate possono inviare un messaggio al numero 353 413 6354, indicando il proprio nome e cognome, e saranno ricontattate. L’amministrazione attuerà con tutte le persone che si rendono disponibili, un patto di collaborazione volontaria come da regolamento Beni Comuni». F.Z.













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