Un castagneto sta nascendo nella pineta ferita di Alberé

Tenna. La ferita è ancora aperta, ma si sta lentamente rimarginando. Rimarrà certamente una bella cicatrice, ma nel frattempo i segnali sono quelli di una guarigione sana. Il riferimento è alla...



Tenna. La ferita è ancora aperta, ma si sta lentamente rimarginando. Rimarrà certamente una bella cicatrice, ma nel frattempo i segnali sono quelli di una guarigione sana. Il riferimento è alla pineta di Alberé che – per quanto possibile – si sta rimettendo a nuovo.

Nonostante il blocco causato dalle restrizioni legate a Covid-19, i lavori di riqualificazione della pineta non si sono mai fermati, nel rispetto ovviamente delle normative di sicurezza. E’, infatti, in fase avanzata la realizzazione della nuova area del castagneto, che è stata livellata e ora ospiterà un centinaio di piante. Le ruspe hanno prima liberato l’area dai residui rimasti dopo che era terminata l’attività di asportazione delle piante abbattute dalla tempesta Vaia, e quindi iniziato a sistemare la base per fare spazio a quello che diventerà un bellissimo bosco.

I lavori sono realizzati dall’Ufficio distrettuale forestale di Pergine, sotto la guida di Giorgio Zattoni, con risorse dell’amministrazione comunale ricavate dalla vendita del legname schiantato dalla tempesta.

«La Forestale di Pergine è sempre stata molto sensibile alla nostra causa -, commenta il sindaco Antonio Valentini -. Voglio ringraziare personalmente l’operato del dottor Zattoni, per il sostegno e supporto ottenuto in questi mesi». G.F.













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