tradizioni in piazza

Madrano torna all’antico, quando le bambole di pannocchia erano il regalo più bello

Domani l’appuntamento con “Sfoiò e Filò”, organizzato dalla Pro loco. Si sfoglia il mais e si chiacchiera, come una volta. Laboratori per bambini e pranzo tipico (foto di repertorio)


di Daniele Peretti


MADRANO. Tutto è pronto per la quarta edizione dell'originale manifestazione “Sfoiò e Filò” che organizzata dalla Pro loco di Madrano e Canzolino, si terrà nel piazzale delle scuole elementari. L'appuntamento è per domani, domenica 17 ottobre, a partire dalle 12, con l'apertura dello stand gastronomico (polenta, pasta di luganega, fagioli e cavolo), a seguire laboratori per bambini e la riproposizione di antichi mestieri.

“Sfoiò e Filò” compie quattro anni considerando che l'edizione dello scorso fu annullata causa maltempo. L'idea di fondo è quella di ricreare l'antico ambiente del paese, quando in questa stagione le famiglie si riunivano per sfogliare il mais e chiacchierare. A questo proposito sarà attivata una vecchia macchina che sostituiva lo sfogliare manuale con quello meccanico. Una volta separata la pannocchia dalle foglie, inizieranno i laboratori per preparare giochi per i bambini, come le bambole che erano una sorta di super regalo per i bambini di un tempo. La giornata sarà allietata da giochi e musica.

Nel dettaglio: apertura della manifestazione alle 12 col pranzo. Dalle 14 alle 15 laboratorio manuale con le pannocchie. Per tutta la durata della manifestazione spazio al vaso della fortuna, realizzazione di ceste di vimini con l'apporto di un “mastro cestaio”, stand dei formaggi e poi musica, giochi e divertimento per tutti.

 













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