Il sostegno alle società sportive è aumentato di 12 mila euro 

Contributi. Il Comune, per far fronte ai problemi causati da lockdown e post Covid, ha deciso  di portare da 68 mila a 80 mila euro lo stanziamento destinato a 19 associazioni cittadine


Daniele Peretti


Pergine. In risposta all’emergenza Covid, l'amministrazione comunale di Pergine ha elevato a 80 mila euro, rispetto ai 68 mila dello scorso anno, la cifra destinata ad essere ripartita tra le società sportive del territorio.

Sono 19 quelle che hanno ricevuto il contributo per le spese di gestione così ripartito: Pergine Calcio 5.279,80. GS Ischia 5.408,72. Alta Valsugana Calcio 2.638,40. Basket Pergine 7.387,51. Pergine Audace 2.374,56. Pergine Volley 7.387,51. New Sport Alta Valsugana 1.583,04. ASD Cliogym Pergine 2.167,26. ASD Movi-Mente 3.166,08. ASD Hockey Pergine 8.838,63. ASD Pesistica Perginese 2.242,64. GSD Valsugana Trentino 7.123,67. Moto Club Pergine 1.583,94. Orienteering Pergine 2.638,40. ASD Break Point 2.119,72. Società Bocciofila Perginese 1.055,36. ASD Qwan Ki Do Nha Long 1.055,36. ASD Thetis Club 385,76 e Polisportiva Oltrefersina 15.566,54.

In alcuni casi è stato erogato un unico contributo rispetto a più domande presentate, in quanto la società richiedente era unica a livello giuridico con un solo rappresentante e statuto. I contributi assegnati in nessun caso hanno superato il disavanzo di bilancio. Si tratta di un importante supporto finanziario per l'attività di società sportive messe a dura prova dalle restrizioni imposte dalla lotta alla pandemia.

La sospensione dell'attività ha aperto la problematica delle quote versate dalle famiglie normalmente restituite di fronte a situazioni di necessità, ma in tutti gli altri casi scontate da quelle previste per la stagione 2020 - 21. Questo vuol dire minori incassi per l'annata sportiva che va ad iniziare. Un calo delle entrate che andrà a sommarsi a quello degli sponsor che a causa della crisi economica, hanno dovuto frequentemente ridimensionare il loro impegno. Una nuova situazione che mette in discussione anche la consolidata fornitura dell'abbigliamento sportivo o dei servizi accessori. L’aiuto dell’amministrazione comunale è di certo fondamentale per garantire la regolare ripresa dell'attività sportiva che ha un'indubbia valenza sociale che aumenta ulteriormente considerando le difficoltà che i ragazzi andranno a incontrare con la ripresa dell'anno scolastico.













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