Città pronta per andare in orbita 

L’evento. Da lunedì a sabato prossimi a Pergine verrà celebrato il cinquantesimo dello sbarco dell’uomo sulla luna Vox Populi e Nodo di Gordio propongono incontri scientifici ma, assieme al Copi, anche iniziative di puro intrattenimento


ROBERTO GEROLA


Pergine. Pronto il “lancio” di Pergine in orbita in occasione del 50° dello sbarco sulla luna. Vox Populi e Nodo di Gordio hanno completato l’organizzazione e stanno predisponendo la promozione dell’evento. Da lunedì prossimo a domenica saranno sei giorni di proposte e Pergine sarà appunto “in orbita” per “occupare” la luna, catturarla e spargerla per le vie di Pergine e al Castello, con uno sguardo fino a Piné.

Organizzazione complessa

«Non è stato facile - commenta Daniele Lazzeri - scegliere il materiale, gli eventi, le proposte». In effetti, la luna è da sempre al centro di “ispirazione” per racconti, romanzi, poesie, disegni, opere d’arte, canzoni, musiche, studi e imprese scientifiche in ogni Paese. «Il materiale da prendere in considerazione - ha aggiunto Lazzeri - è stato semplicemente mostruoso vista la vastità ma anche per i suggerimenti avuti. Anche perché avevamo di fronte una “concorrenza” spietata: enti, città, associazioni hanno lavorato per accaparrarsi personaggi nazionali e internazionali (soprattutto) proprio per la data storica del 20 luglio. Ma la nostra avventura era iniziata presto. Abbiamo saputo avviare contatti e tessere accordi fin da subito e si parla di sei mesi fa».

E così accanto a realtà locali di tutto rispetto (personaggi, enti, associazioni) le giornate messe insieme per parlare della luna offriranno nomi come quelli di Piero Angela (e la sua video intervista in esclusiva che sarà trasmessa sabato 20 al castello) e di esperti che saranno protagonisti dell’evento scientifico di altissimo livello in programma sempre in castello sempre sabato 20. Come Francesco Profumo (presidente Fbk), Walter Cugno (Direttore Thales Alenia Space), Marco Galliani (capo ufficio stampa Istituto nazionale di astrofisica), Alberto Battistelli (Primo ricercatore Cnr – Iret Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri), Luciano Anselmo (Ricercatore Cnr Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione), Marco Ferrazzoli (capo ufficio stampa del Cnr). L’annuale workshop sarà completato da altri relatori nazionali e internazionali che parleranno di “Techné: la politica esterna come investimento per il futuro dell’Italia».

Non solo scienza

La settimana dedicata alla luna proporrà anche altre iniziative “di svago” ma con un’impronta culturale tutta particolare con “chicche” preziose. E’ il caso del ciclo turco delle opere d’arte di Othmar Winkler “Dalla luna alla mezza luna” (esposizione dal 18 al 28 luglio, nella galleria Contempo in via Maier) insieme alla sua opera “L’Urlo” ed ad altri lavori. Poi anche la rassegna degli “Artisti lunatici” e le loro opere sulla luna in sala Maier e al Foyer Roner (dal 16 al 21) con: Gianni Anderle, Bruno Degasperi, Carlo Girardi, Gino Lunz, Pierluigi Negriolli, Roberto Perini, Pietro Verdini e Paolo Vivian.

Anche il Copi è della partita: i negozi associati avranno le vetrine allestite con vignette (di autori nazionali) sulla luna (sono 90, Studio Andromeda di Trento); e spettacolo con Luciano Maci (sabato 19, in piazza); Altre 16 vignette (provenienti dal “mondo”) saranno esposte al castello nell’ambito della dell’iniziativa “La terra vista dalla luna”, mostra del Centro Librexpression Fondazione Giuseppe di Vagno (1889-1921).

Altri due eventi completano la proposta: venerdì (ore 20 in piazza) “Houston abbiamo un problema” (cabaret spaziale per lunatici e allunati) con Lucio Gardin; sabato (ore 21, al castello), musica con il concerto “La luna dal pozzo” (10 band che eseguiranno brani sulla luna) con Catia Borgogno alla direzione artistica.













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