Melinda dimezza i consumi energetici

Val di non. Perseguendo anche l’obiettivo della sostenibilità, quindi dell’efficienza e della riduzione dei costi, Melinda ha attuato alcune azioni concrete. Prima fra tutte l’implementazione,...



Val di non. Perseguendo anche l’obiettivo della sostenibilità, quindi dell’efficienza e della riduzione dei costi, Melinda ha attuato alcune azioni concrete. Prima fra tutte l’implementazione, risalente a circa due anni fa, di un piano di miglioramento dell’efficienza energetica che riguarda tutte le fonti energetiche aziendali. In particolare nel corso del 2018 e all’inizio del 2019 queste azioni hanno riguardato l’ottimizzazione dei consumi. È recente l’investimento di circa 800.000 euro per la sostituzione di tutti i neon nei 19 stabilimenti di Melinda, sicuramente uno dei progetti più rilevanti. Un intervento importante, che ha portato ad abbattere la potenza impegnata, passando da circa 900 kwh a poco più di 400 kwh, per un risparmio energetico che si aggirerà intorno agli 1,2 milioni di kwh all’anno (circa 200.000 euro). Un secondo investimento, di circa 600.000 euro, ha permesso di introdurre nei 19 impianti frigo delle cooperative del Consorzio, il sistema di condensazione variabile che, rispetto a quello tradizionale, consentirà la riduzione dei consumi di energia di circa 1 milione di kwh all’anno.

Sempre per migliorare il rendimento dell’impianto al Cocea di a Segno è in fase di avvio la sperimentazione del sistema di condensazione ad acqua che replica l’esperienza in ipogeo, nelle cui 34 celle avviene la frigoconservazione delle mele in grotte scavate nella roccia Dolomia a 300 metri sotto le radici dei meli. Le celle ipogee consentono di stivare ben 30.000 tonnellate di frutti, alle quali si prevede di aggiungerne a breve ulteriori 10.000 tonnellate. Numeri che evidenziano un risparmio energetico calcolato, rispetto alla conservazione epigea, in circa 1,9 GW/h, che corrispondono all’energia elettrica utilizzata da 2.000 persone in un anno.

Melinda si distingue anche per l’utilizzo al 100% di energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili: il Consorzio produce circa 6 milioni di kwh di energia da fotovoltaico, che costituiscono circa il 15% del proprio fabbisogno.

«Melinda da tempo è punto di riferimento di una sostenibilità concreta, condivisa e attuabile in tutte le fasi, dalla coltivazione alle pratiche di lavorazione» spiega Franco Paoli, direttore degli stabilimenti produttivi di Melinda.













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