la manifestazione

Storo, una folla di 4 mila persone al Festival della polenta

Luca Comai della Pro loco: «Un risultato che supera ogni previsione e che ci ripaga del lavoro fatto» (foto Ivan Capelli)

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STORO. Il responso tecnico prevale su tutto e ieri (domenica 2 ottobre) alla 7° edizione del Festival della Polenta di Storo a vincere, davanti ad una marea di gente e in una giornata a dir poco estiva, è stato ancora una volta il gruppo alpini di Condino, davanti ala fondazione Rape di Bondo e ai colleghi del gruppo Ana di Storo.

Il verdetto popolare ha dato modo ai cimighesi di portare avanti il proprio marchio di famiglia mediante la polenta macafana. Dietro di loro i polentèr di Storo e Condino, la fondazione Rape di Bondo, la polenta cucia di Strada, quella di patate dei sampietrini di Praso e di noci del Bleggio.

Nel concorso spaventapasseri il primato, con Amici di Paglia, spetta alle classi A e B della Scuola primaria di Storo e dove l’insegnante Mariella Bonomini chiosa: "Un successo spalmabile in ugual misura tra alunni e personale docente".

Già di prima mattina e sino alle 18 la parte storica del paese era tutta una bancarella, con formaggi, insaccati, miele, orchestre popolari, gruppi folk, Black Brass e la corale L’arnica di Valdaone e Praso. Una coreografia bella da vedersi e raccontare oltre che con riscontri da primato. Applaudite anche le componenti di Asd Fantasy Dance capitanate da Serena Giocametti e Michela Parziani.

A partecipare una folla proveniente da Verona e zona del Garda, Trento, Rovereto, Brescia, Valsabbia , Rendena e Castel Goffredo di cui diversi arrivati addirittura il giorno prima. Tra gli esercizi pubblici il maggiore via vai al Marenar da Valentina & Gemma, al Reolt da Luciano Pasi al Dolce Peccato e Caffè Centrale.

“Siamo nell’ordine di 4 mila presenze se non di più e all’80 per cento proveniente da fuori zona“”, osservano le forze dell’ordine. Dall’ente Pro loco il presidente Luca Comai conferma: “ Una affermazione che supera ogni previsione e che ci ripaga del lavoro fatto e che ci impone di continuare “.

Ad intervenire anche Giuseppe Casagrande , Walter Nicoletti il ristabilito vice presidente della Provincia Mario Tonina, il collega di giunta Roberto Failoni, i consiglieri provinciali Vanessa Masè e Alex Marini, i sindaci di Storo Nicola Zontini, di Borgo Chiese Giorgio Butterini, Chiara Cimarolli di Bondone e da Marcello Mosca di Caderzone Terme. A.P.













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