il giallo

Molina di Fiemme, è di un ex legionario il cadavere ritrovato nel bosco

Andrea Ghirardi, 44enne di Villadose (Rovigo), si era arruolato ventenne. Un amico ha riconosciuto i tatuaggi, in corso il confronto del Dna



TRENTO. Non è ancora ufficiale, ma i tatuaggi diffusi dai carabinieri nei giorni scorsi avrebbero portato all'identificazione dell'uomo trovato lo scorso 2 maggio nei boschi di Molina di Fiemme. Si tratterebbe di Andrea Ghirardi, originario di Villadose (Rovigo), che ha compiuto 44 anni il 29 aprile quando però era già morto.

Un amico ha riconosciuto i tatuaggi dell'uomo e si è messo in contatto con i carabinieri. Gli investigatori hanno già raggiunto i familiari per la comparazione del Dna.

Dalle prime informazioni, l'uomo, con un passato avventuroso nella Legione straniera francese dove si era arruolato poco più che ventenne, era solito allontanarsi da solo per lunghi periodi, senza dare notizie. Per questa ragione, i familiari non avevano allertato le forze dell'ordine.

Il corpo è stato trovato da un escursionista a spasso con il proprio cane in una zona impervia e poco frequentata. Tra i pochi oggetti trovati nelle vicinanze dell'uomo, che si era costruito un riparo di fortuna, vi è un taccuino, su cui compare la scritta "inizio digiuno", con un calendario scritto a mano a partire dallo scorso 30 luglio. L'ultima data riportata è il 4 ottobre 2021. In fondo al calendario è stata scritto la parola "crematemi". 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Mobilità

Trento è "ComuneCiclabile" Fiab per la settima volta

Il capoluogo trentino ha ottenuto la simbolica bandiera gialla che premia le amministrazioni più virtuose in termini di mobilità sostenibile riuscendo a migliorare il punteggio dello scorso anno passando da 3 a 4 bikesmile.