IL BILANCIO

Coronavirus, quattro vittime in un giorno solo in Trentino: ora salgono a sei

Morto anche padre Angelico, che accompagnò ad Assisi il pullman di anziani andato in pellegrinaggio. Gli altri deceduti sono di Pinzolo, Soraga e Ledro.

Boom di positivi: 117 i nuovi i casi, per un totale di 378. I posti in terapia intensiva aumentati da 33 a 75. La comunicazione oggi pomeriggio, domenica 15 marzo, nella videoconferenza della giunta

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TRENTO. Sono quattro i morti per Coronavirus oggi, domenica 15 marzo, in Trentino. In un solo giorno si è registrato il doppio dei casi contati finora, tanto che il triste bilancio dei deceduti in totale sale a sei.

Tra loro padre Angelico, del 1934, che accompagnò ad Assisi il pullman di anziani andato in pellegrinaggio. Le altre vitime sono una persona del '33 di Soraga e una del '37 di Pinzolo.

In precedenza avevamo dato notizia che ieri sera all'ospedale di Arco era deceduta una donna ledrense ospite della casa di riposo di Bezzecca. Era affetta da gravi patologie respiratorie.

Boom anche di positivi: da ieri 117 i nuovi nuovi casi, per un totale di 378. Nel conteggio sono inseriti anche soggetti ai quali non è stato fatto il tampone (124 persone): vengono ritenuti positivi anche i congiunti di persone malate che presentano sintomi.

Dei 378 positivi, 269 sono a domicilio, 68 in malattie infettive, 13 in alta intensità, 15 in terapia intensiva, 7 guariti.

La media d'età dei pazienti in terapia intensiva è di 55: il più giovane ne ha 43, il più anziano 75.

Per far fronte all'emergenza, il Trentino ha portato i posti in terapia intensiva da 33 a 75 posti, mentre fra alta intensità e pneumologia siamo saliti a 123.

La comunicazione oggi pomeriggio, domenica 15 marzo, nella videoconferenza della giunta provinciale via Facebook.

Il presidente Fugatti ha richiamato i trentini al rispetto delle regole: "Oggi ho visto un anziano con un bambino e gente a spasso a piedi e in bicicletta. Non si deve fare. E andate nel supermercato più vicino, anche se è piccolo. Lo dobbiamo a tutte le persone a rischio".

Controlli speciali saranno fatti ai caselli dell'autostrada per evitare che chi oggi esce dalla provincia per andare al lavoro in altre regioni, ritorni nelle case di villeggiatura venerdì prossimo. 

 

 

 













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