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Caro bollette, Fugatti: i fondi del governo sono un’ottima notizia per il Trentino

"Necessario intervenire ancora ma segnale arrivato è importante". Il premier Draghi: in campo quasi 8 miliardi di euro 



TRENTO. "Per un territorio come il Trentino che vive di turismo e imprese i fondi messi a disposizione dal Governo sono un'ottima notizia."

Così il presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

"Sicuramente non basta sarà necessario intervenire ancora per contrastare gli aumenti, ma il segnale arrivato è importante. Avevamo chiesto che in questo periodo complicato venissero messi al primo posto le famiglie, le imprese, i commercianti e gli artigiani e così è stato", conclude Fugatti. 

Via libera in consiglio dei ministri al nuovo decreto contro il caro-bollette e al decreto sulle cessioni dei crediti legati ai bonus edilizi, compreso il superbonus. Sono previsti interventi immediati per ridurre i costi fissi in bolletta, per assorbire almeno in parte i rincari.

Sul fronte gas, aumenterà la produzione nazionale così come lo stoccaggio di riserve.

"In campo quasi 8 miliardi di euro, senza scostamenti", spiega il premier Mario Draghi in conferenza stampa.

Valgono circa 5,8 miliardi per il secondo trimestre gli interventi sulle bollette. Questi comprendono azzeramento degli oneri di sistema sull'elettricità sia per le famiglie che per le piccole e medie imprese e le imprese più grandi per 3 miliardi, riduzione dell'Iva sul gas al 5% per circa 590 milioni, riduzione degli oneri sul gas per 480 milioni, rafforzamento del bonus sociale per 500 milioni, credito di imposta per le imprese energivore per 700 milioni e per le imprese gasivore per circa 500 milioni. 













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