CULTURA

Arte in lutto: è morto Paolo Vallorz

Il pittore trentino era nato a Caldes, in val di Sole nel 1931. Se n'è andato a Parigi, città in cui viveva da tempo



TRENTO. Il mondo dell'arte piange la scomparsa di Paolo Vallorz, il più importante dei pittori trentini che erano ancora in vita. Vallorz aveva 86 anni ed è morto a Parigi, città in cui viveva da tempo.

Era nato nel 1931 a Caldes, in valle di Sole, e nella sua lunghissima vita artistica era entrato in contatto con alcuni dei più importanti pittori mondiali come Alberto Burri, César, Yves Klein, Giacometti e Pierre Restany.

QUANDO VALLORZ DISSE ADDIO AL MART

Così Vallorz definiva la sua arte: «Sono nato tra gli alberi multicolori della Val di Sole, valle del sole baciata da acque limpide e fresche. Ho fatto la mia esperienza informale concettuale ma me ne sono ritratto avvilito e scontento. Sono ritornato alla vita, alla natura, ai fiori, ai frutti nella loro naturalità vera. Li vedo intensamente anche quando sono chiuso in una stanza buia a pensare».

«Paolo Vallorz era un grande artista e un grande solandro. Questa qualifica di 'solandrò - che potrebbe apparire un pò stretta per un personaggio noto ed appezzato a Parigi come in tanti altri Paesi - non credo proprio che gli sia dispiaciuta». Lo afferma il deputato trentino Lorenzo Dellai commentando la morte del pittore Paolo Vallorz. «Per quanto ho potuto conoscerlo - aggiunge - Vallorz era molto legato alle sue origini e coltivava con la Val di Sole un rapporto speciale e intenso. Con lui scompare un grande pittore e un grande interprete globale della nostra terra. Gli siamo tutti molto riconoscenti».













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