siccità

Regioni, verso ordinanze per razionare l’acqua al Nord

Chiesto lo stato di emergenza: allarme rosso per il Po, il Lago Maggiore in tre giorni ha perso un metro



ROMA. Le regioni valutano la possibilità di ordinanze per razionare l'acqua al Nord, come il divieto di riempimento delle piscine e l'uso dell'acqua per i soli fabbisogni primari.

La situazione è da "semaforo rosso" per il Po ma l'osservatorio indica di continuare con l'irrigazione. Non si ferma la discesa del lago Maggiore, che ha perso un metro in 3 giorni: il livello, che il 17 giugno si trovava a 193,89 metri, oggi è a 192,83.

E mentre il governatore del Lazio Zingaretti, annuncia la proclamazione dello stato di calamità e la Val d'Aosta fa sapere di non poter aiutare il Piemonte, le Regioni chiedono lo stato d'emergenza e l’uso di fondi del Pnrr. 













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