LA STORIA

La casa con gli appartamenti divisi tra due comuni

Succede nell'orvietano. Gli abitanti sconsolati: "Faremo autocertificazione per passare da stanza ad altra"



TERNI. Per una decina di famiglie che vivono a cavallo tra Allerona e Castel Viscardo le prossime festività natalizie rischiano di essere un rompicapo per come comportarsi in base all'ultimo Dpcm anti Covid che vieta gli spostamenti tra comuni.

Alcuni hanno infatti, tra l'altro, la sala da pranzo in un comune e la camera da letto nell'altro.

"Vorrà dire che compileremo l'autocertificazione per passare da una stanza all'altra", racconta una giovane coppia che vive proprio in una delle case sul confine. Ma il problema si estende a decine e decine di famiglie che si troveranno per Natale e Capodanno separati dalla strada che taglia in due le località di Allerona scalo e Pianlungo, frazione, appunto di Castel Viscardo. Località che l'Ansa ha raggiunto per raccontare la situazione.

Silvana e Diva Possiedi sono due sorelle che vivono in altrettante palazzine una di fronte all'altra in via Mazzini. Anche loro, nonostante la vicinanza, saranno costrette a starsene ognuna a casa propria. "Abitiamo, assieme anche a nostro fratello, a una decina di metri di distanza, ma su comuni differenti", raccontano dal centro della carreggiata, che segna il confine geografico.













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