Le “Luci e ombre del legno” di 23 scultori dal mondo

Castello tesino. La commissione presieduta dal dottor Remo Tomasetti e riunitasi per l’occasione a Castello Tesino ha selezionato i 23 partecipanti alla prossima edizione, la diciottesima, del...



Castello tesino. La commissione presieduta dal dottor Remo Tomasetti e riunitasi per l’occasione a Castello Tesino ha selezionato i 23 partecipanti alla prossima edizione, la diciottesima, del Simposio di scultura “Luci ed Ombre del Legno” che si svolgerà tra il Tesino, Bieno e Strigno dal 23 al 28 luglio. La rassegna potrà annoverare non solo scultori provenienti dall’Italia e dall’Europa (Polonia, Spagna, Germania, Russia, Armenia), ma anche dagli Stati Uniti, dalla Cina, dall’Argentina e perfino dal Giappone e dalla Nuova Zelanda. Da segnalare in particolare la partecipazione di Marta Fresneda Gutierrez (spagnola), vincitrice dell’edizione dell’anno scorso, e di Luis Sebastian Novak (argentino), molto conosciuto nell’ambiente de “I Trentini nel Mondo”.

Quattro trentini

Tra gli italiani ci saranno addirittura quattro trentini: Livio Tasin da Tuenno, il più anziano partecipante, Moreno Togni da Brentonico, Vladimiro Tessaro da Ospedaletto e Marco Busarello dal Tesino. Si segnala, inoltre, il trio di scultori piemontesi composto da Dino Damiani da Grignasco (NO), 2° classificato nel 2014 e nel 2015, che durante la settimana del Simposio insegnerà la propria arte a 12 giovani scultori principianti, Ionel Alexandrescu, 3° classificato l’anno scorso e 1° nel 2013 e 2016, oltre a Stefania Nicolo, la più giovane partecipante. A loro si aggiungeranno anche quattro scultori veneti (Gianangelo Longhini, secondo nel 2016, Leonardo Tramontin, Sara Andrich e Carla Cecchin), un toscano (Luca Mommarelli) e un siciliano (Salvatore Ligotti).

L’evento di contorno

Parallelamente al Simposio si terrà anche la “Settimana del legno”, un insieme di importanti eventi, finanziati in parte dalla Fondazione Cassa di Risparmio Trento e Rovereto, che si svolgeranno tra Castello e Pieve Tesino, tutti dedicati all’elemento legno. Risorsa unica ed inestimabile che verrà valorizzata in special modo durante la settimana della competizione.

L’Associazione Centro di Documentazione sul Lavoro nei Boschi, che organizza l’evento, ringrazia tutti gli Enti che contribuiscono finanziariamente alla perfetta riuscita del Simposio: la Provincia di Trento, la Regione Ttrentino alto Adige, i Comuni del Tesino, di Bieno e di Castel Ivano, l’Apt Valsugana e Lagorai, il BIM Brenta, l’Ecomuseo del Tesino, la Fondazione Caritro, la Cassa Rurale Valsugana e Tesino, Costabrunella Srl di Pieve Tesino, il Vivaio Roncador di Mezzolombardo oltre alla Stubai austriaca e la Galleria d’Arte Atrebates di Dozza (Bologna). FA.F.













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