SCURELLE. Un bilancio da 5milioni di euro, di cui appena 800mila euro di spese d'investimento. E' quello approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale, che deve fare i conti con le spese legate agli schianti del maltempo. «Su un bilancio che pareggia a 5.079.785 euro, abbiamo 3.111.032 di spese correnti e solo 792.500 euro di spese in conto capitale - spiega il sindaco Fulvio Ropelato - Ci sono 400mila euro di spesa per allestire le cataste di legname tagliato in Val Campelle a seguito del maltempo di fine ottobre, soldi che abbiamo dovuto inserire nel capitolo delle spese correnti e che sono andati a decurtare quelle di investimento». In pratica gli introiti della centrale idroelettrica sulla roggia industriale, attiva da un anno, pari a 500mila euro, sono stati blindati per far fronte a questa emergenza coprendo le spese per il legname. Sono 12mila i metri cubi di legname caduti a causa del forte vento, corrispondenti ad una ripresa di 4 anni. «L'indicazione data dalla Provincia è quella di cercare di allestire piazzali per il legname, preferibilmente vicino all'acqua, in modo da poter vendere più avanti a prezzi più alti. In tal senso, visto che questo evento ci ha bloccato le spese di investimento, ho chiesto che ci venga riconosciuta almeno la sospensione del gettito per il Fondo di Solidarietà che il Comune di Scurelle, insieme a Pieve Tesino e Grigno, sta dando» prosegue Ropelato.

Tra i quasi 800mila euro di spese d'investimento ci sono alcuni danni da maltempo: 35mila euro i costi per la riparazione di strade forestali e 10mila per la riparazione di gruppi panche. A bilancio anche 30mila euro (finanziati al 100% dalla Provincia) per il recupero dei campivoli di Malga Cenon di Sopra, Cenon di Sotto e Val di Prà ed altrettanti per la sistemazione degli esterni della centralina sulla roggia. 30mila euro anche per l'acquisto di arredi del centro giovanile, che troverà posto nell'ex caseificio, già attuale sede del gruppo Alpini: in tal senso i lavori (per 120mila euro) sono stati aggiudicati per la parte edile dalla ditta Edilmenon di Scurelle che aveva offerto un ribasso del 12,5% e per gli impianti elettrici dalla Tecnoluce di Castel Ivano che ha offerto un ribasso del 29,9%. Altri 43mila euro serviranno per acquistare giochi per il parco giochi in paese e quello di località Pianezze, 70mila per manutenzione strade (asfalti e pavimentazione in porfido), 40mila per il rifacimento dell'illuminazione pubblica in parte del centro storico. Con 20mila euro si prolungherà l'acquedotto in località Asola e altrettanti sono stanziati per realizzare un marciapiede di collegamento tra via XV Agosto e via Renato Tomaselli (Strigno).

«La novità introdotta nell'ultimo consiglio riguarda le tariffe Imis: abbiamo esteso il riconoscimento dell'agevolazione sull'abitazione principale anche sulle seconde case date ai congiunti di primo grado, una manovra che per noi ha un costo di 16mila euro. Erano previste altre agevolazioni sulle aree produttive ma la questione degli schianti di ottobre non ci permette di attuarle» conclude il primo cittadino.