Primiero san martino. C’è grande soddisfazione in tutto l'entourage del confermato sindaco di Primiero San Martino di Castrozza, Daniele Depaoli, per il successo ottenuto alle ultime elezioni amministrative con il 79,46% delle prefrenze. Il responso delle urne in effetti ha riconfermato, oltre il sindaco, anche tutti e sette gli altri consiglieri della passata amministrazione che si sono voluti ripresentare e cioè Antonella Brunet, Toffol Andrea, Paolo Secco, Angioletta Tavernaro (della lista “Prospettive future”) e Giacobbe Zortea, Francesca Franceschi e Uberto Meneguz (della lista “Obiettivo Comune”). A loro si sono aggiunti come nuovi consiglieri tre della lista “Per Tutti” e cioè Martino Turra, Pierantonio Cordella e Aurelia Longo e per la lista “Prospettive future”, Giacomo Broch e Mariangela Zanetel, già consigliera nel precedente mandato ma nel gruppo di minoranza.

Primierotti all’estero

Il sindaco Daniele Depaoli ha subito voluto chiarire la questione degli aventi diritto al voto residenti all’estero, gli elettori iscritti all’Aire: «Innanzitutto ci tengo a rimarcare il dato più importante: hanno votato 3.181 persone, addirittura qualche decina in più della passata tornata amministrativa del 2016, quando c’era anche la novità della fusione appena avvenuta. La percentuale dei votanti bassa è dovuta alla presenza nelle nostre liste di 1.700 elettori residenti all’estero, principalmente in Brasile, che fanno quorum per la statistica, ma che ovviamente non hanno partecipato alla votazione. Fenomeno che succede anche in altri Comuni del Trentino, come il vicino Canal San Bovo, dove i residenti all’estero sono quasi la metà degli aventi diritto al voto. L’affluenza reale si è quindi attestata al 74.5%, dato importantissimo per un Comune come il nostro, che valorizza ancora di più il risultato ottenuto, legittimando una più che netta scelta dei nostri elettori».

L’esito delle urne

Depaoli passa all’analisi del voto: «Va detto però che non c’è mai niente di scontato nelle urne elettorali, l’unica cosa certa è che se lavori bene e di gruppo i risultati, alla lunga, ti premiano. Sono certo che anche chi non è stato eletto tra le file della maggioranza porterà il suo contributo nella gestione della macchina amministrativa, visto che tutti ci siamo candidati perché vogliamo bene a questo territorio. I nostri concittadini hanno espresso chiaramente, con il loro voto, che la direzione intrapresa nel primo mandato del nuovo Comune era quella giusta, dicendoci di fatto di continuare da dove ci eravamo fermati, senza avere di fatto una soluzione di continuità. Siamo e restiamo un gruppo di 55 candidati che si sono messi in gioco; il dispiacere è per tutti quelli che non sono stati eletti, ma starà a noi cercare di tenerli coinvolti nelle scelte strategiche che verranno fatte nel corso del presente mandato. In ogni caso li ringrazio per l’entusiasmo e le competenze dimostrate nel corso di questa campagna elettorale. Il programma che le tre liste hanno stilato assieme è molto ambizioso e per cercare di portarlo avanti ci sarà comunque bisogno di tutti».

La priorità

Ecco quindi un doveroso accenno ad una delle priorità che i primierotti si aspettano: «Tra le priorità, la grande opera resta il collegamento con pista di rientro tra San Martino e Passo Rolle. Qui ci giochiamo un pezzo del futuro di Primiero: sarà compito di questa amministrazione fare in modo che la Provincia mantenga gli impegni presi nei tempi di realizzazione e nelle modalità di finanziamento dell’opera».

Infine il ringraziamento alla popolazione: «Un grazie di cuore va a chi ci ha dato fiducia; a tutti voglio assicurare che lavoreremo duramente e che questo risultato eclatante sarà un ulteriore stimolo a continuare per la strada intrapresa quattro anni e mezzo fa».