I formaggi di venti malghe si sfidano a Castel Ivano 

L’evento. L’antico maniero ospita domani la rassegna - concorso che coinvolge i produttori  di tutta la Valsugana con premi per i “freschi” e gli “stagionati”. Degustazioni gratuite fino alle 18


Marika Caumo


Castel ivano. Torna domani nell'antico maniero di Castel Ivano la rassegna-concorso "Formaggi di malga della Valsugana”, organizzata dalla Fondazione de Bellat con la collaborazione tecnica della Fondazione Edmund Mach ed il supporto della Camera di Commercio di Trento. Un evento giunto alla undicesima edizione, che da sempre riscuote molto successo di pubblico. Visto l'apprezzamento ottenuto negli anni scorsi, anche in questa edizione accanto ai formaggi freschi, sarà in concorso anche la categoria degli stagionati. La realtà alpina ospite della rassegna 2019 sarà Zona Alpi- La malga in città (Brescia).

Numeri importanti

Ben 20 le malghe, sia di Bassa Valsugana e Tesino sia di Alta Valsugana e Bersntol, che partecipano alla manifestazione, presentando i loro prodotti. Di queste, quattro sono gestite dal gentil sesso e sei hanno una donna come casaro. Una giornata la cui organizzazione inizia già durante l’estate con la raccolta delle adesioni fra i produttori, la visita nelle malghe, la marchiatura delle forme in malga e la definizione delle categorie concorsuali. Un’occasione per far conoscere la propria attività ed i formaggi di alta qualità, migliorata nel tempo anche grazie al progetto Fermalga: la Valsugana infatti ha un grande numero di malghe dove i gestori portano avanti una professione ed una tradizione che va sostenuta e valorizzata. «Agricoltura, ambiente, economia e turismo, uniti - afferma il Presidente della Fondazione Bruno Donati - sono le sinergie che possono e devono trasformare il territorio in una comunità viva, prosperosa e moderna».

Il programma

Domani si comincia alle 9 con degustazioni gratuite fino alle 18, con una giuria di esperti del settore presieduta da Silvia Schiavon della Fondazione Mach che decreterà i migliori formaggi per le categorie “fresco” e “stagionato Trentino di malga 2018” delle malghe del Lagorai (15 quelle in gara) e di quelli dell'area Vezzena-Marcesine (5 quelle presenti). Dalle 10 il seminario "Il valore del tempo: esperienze di stagionatura nei formaggi di malga" moderato da Francesco Gubert, agronomo esperto di formaggi d’alpeggio: interverranno Michele Passerini dirigente della Camera di Commercio di Trento su “Palazzo Roccabruna: stagionatura e valorizzazione del nostrano di malga trentino”; Bruno Bossini, commerciante e stagionatore di formaggi di Zona Alpi, che illustrerà la stagionatura in miniera del Nostrano Valtrompia Dop e le forme associative tra i produttori di quella zona ed infine Silvia Schiavon relazionerà sulla stagionatura e qualità microbiologica del nostrano di malga trentino. Alle 11.30 la premiazione della rassegna e alle 15 degustazione guidata gratuita con la maestra assaggiatrice Onaf e sommelier Marina Schmohl, con abbinamento di formaggi, vini e miele della Valsugana.













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