Borgo, bilancio in porto: 9 milioni di investimenti 

Le opere. Su tutte, la scuola elementare che sorgerà in via Temanza e la nuova piazza di Olle Molte però non hanno ancora copertura finanziaria: servirà un protocollo d’intesa con la Provincia


Marika Caumo


Borgo. Un bilancio di previsione 2020 che pareggia a 24,6 milioni di euro, di cui 10,3 milioni di spese in conto corrente e 9,2 milioni di spese di investimento. È quello approvato – con l’astensione delle minoranze - dal consiglio comunale convocato il 30 dicembre. Un unico punto all’ordine del giorno, servito alla giunta per sviscerare opere e attività portate avanti nel 2019 e quelle previste per il prossimo futuro. Nella sua relazione il sindaco Enrico Galvan ha citato i lavori portati a termine nei 7 mesi dalle elezioni, tra cui il parcheggio interrato delle scuole medie e la nuova superficie sportiva, le nuove piazze, il sistema di videosorveglianza, la messa in sicurezza della strada del Dosso, le barriere all’area camper, la sistemazione del campetto di Olle (in fase di ultimazione), eccetera. Lungo l’elenco delle opere che l’amministrazione intende realizzare nel corso del prossimo triennio, diverse delle quali non hanno copertura finanziaria e potranno vedere la luce solo con l’intervento della Provincia, con cui il Comune intende stipulare a breve un protocollo d’intesa.

Gli interventi

In particolare tra i 9 milioni a bilancio nel 2020 ci sono: 221 mila euro per la tinteggiatura del municipio e dell’ex casa del Fascio (incluse spese tecniche), 215 mila per l’azione 19, 112 mila per la strada dei Vanezi, 130 mila per la manutenzione straordinaria agli impianti sportivi ed ostello e 100 mila per la manutenzione straordinaria di Malga Costa (interventi realizzati in conto affitto negli anni da Arte Sella). A bilancio anche 131 mila per l’incarico di redazione del nuovo Prg, che vedrà inoltre la realizzazione di diversi incontri tematici al fine di sviscerare tutte le questioni aperte. Previsto anche l’aggiornamento del Piano Protezione Civile e il nuovo Piano Insediamenti Storici. Tra gli interventi minori: la progettazione dei loculi per le urne cinerarie ad Olle, l’acquisto di un nuovo telone per piazzale Bludenz, la terza fase del sistema di videosorveglianza in centro storico (parco della Pace, lungo Brenta ecc), l’automezzo per il cantiere comunale e quello per Valsugana Sport, asfalti, la progettazione delle opere in località Viatte.

Gli investimenti maggiori

Ovviamente non mancano le due partite più importanti: 442 mila euro per la nuova piazza di Olle e i 7,2 milioni per la nuova scuola elementare che sarà realizzata in via Temanza. «La scuola elementare va realizzata di pari passo con la futura viabilità ma nel bilancio non trovo inserito l’impegno di spesa per il parcheggio ai cimiteri, presentato nei mesi scorsi per un costo di 2 milioni di euro. Anche via per Telve sarà interessata dal traffico verso la nuova scuola», ha osservato Marco Galvan di Civitas, che ha chiesto lumi sulla futura destinazione dell’attuale scuola primaria. «Il parcheggio del cimitero è una priorità, insieme alle bonifiche, con cui ragioneremo nelle prossime settimane insieme alla Provincia, la volontà è quella di inserirne la progettazione tra le prime variazioni al bilancio, per fare l’opera nel 2021, con le scuole in corso di realizzazione», ha precisato il sindaco annunciando l’ipotesi, da condividere con la Provincia, di riqualificare l’area che ora ospita le elementari con parcheggi e servizi che portino indotto al centro storico.

Il dibattito

L’assessore Mariaelena Segnana e Martina Ferrai (Civitas) hanno puntato l’attenzione sulla bassa natalità (solo 46 i nati nel 2019 a fronte di 66 decessi), con la Ferrai che ha chiesto il futuro delle ex scuole di Olle. «Avrà finalità didattiche, a servizio dei ragazzi. Ci stiamo confrontando con Arte Sella e Soggetto Montagna Donna, vogliamo diventi una struttura che si auto sostenga», ha precisato Galvan che, rispondendo a Davide Decarli (Lega) in merito all’autorimessa per la Polizia Locale, ha ricordato, una volta terminati i lavori, i mezzi torneranno nel parcheggio interrato vicino alle scuole medie. Samuele Campestrin (Innova) ha messo un po’ di pepe: «Vi siete comportati come un buon padre di famiglia nel mantenere la propria casa in ordine e pulita. Non capisco però la prospettiva futura per i prossimi 5 anni: per un po’ questa amministrazione vivrà di rendita sulle opere della consiliatura Dalledonne (piazze Borgo e Olle, scuola elementare), ma poi? Inoltre attenzione a puntare tutto sui finanziamenti della Provincia». Pronta la replica del sindaco: «Se avessimo più soldi e personale a disposizione tante cose le avremmo già fatte, bisogna saper programmare l’attività interna. Il rapporto con la Provincia è fondamentale», con il vice Luca Bettega che ha concluso: «Ok le visioni e i grandi progetti, ma prima di tutto si deve guardare la quotidianità».

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