Val di Gatto, una targa per i soldati morti

ALA. La val di Gatto è sempre stata una valle amena, lontana dal rumore delle città e piuttosto remota. Come tanti luoghi delle nostre montagne, cento anni fa si tramutò in un inferno, e fu teatro di...



ALA. La val di Gatto è sempre stata una valle amena, lontana dal rumore delle città e piuttosto remota. Come tanti luoghi delle nostre montagne, cento anni fa si tramutò in un inferno, e fu teatro di tragedie e disgrazie, per via della Prima guerra mondiale. In una sola notte, il 13 dicembre del 1916, morirono 36 soldati della brigata di Macerata, sepolti da una valanga che si abbatté sull’accampamento. L'episodio è poco conosciuto, e l'associazione Memores, come ha sempre fatto, vuole ricordare quei fatti, e far sì che ciò che fu non venga dimenticato. Per questo domani alle 11 a malga val di Gatto, sotto cima Levante sulle Piccole Dolomiti, verrà posizionata una targa commemorativa. La cerimonia ha il patrocinio del Comune di Ala, e di quella del Comune di Macerata. Furono di quella città le vittime: si trattava di 36 fanti appartenenti alla terza e alla quarta compagnia della 122ª brigata Macerata. La cerimonia avrà inizio alle 11, a seguire la sezione cacciatori di Ala offrirà un pranzo.













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