TRENTO. Sono state 608 nel 2014 le denunce per violenza sulle donne in Trentino, un dato che si mantiene stabile. Piu del 50% dei casi avviene in famiglia. Nel quadriennio 2011-2014 è stata registrata una denuncia ogni 69 donne. Cresciuti gli ammonimenti per comportamenti persecutori, come lo stalking.

E' ormai consuetudine della Provincia, in occasione del 25 novembre, presentare nel corso di una conferenza stampa un momento di riflessione sulla situazione della violenza di genere in Trentino. Quest'anno in particolare vengono presentati i dati relativi alle denunce connesse a casi di violenza sulle donne presentate in Trentino nel corso del 2014, ampliando la considerazione ai dati raccolti nel quadriennio 2011-2014; vengono inoltre presentate le informazioni relative alle utenti che si rivolgono ai servizi socio-assistenziali.

Si tratta di due tasselli di conoscenza del fenomeno della violenza sulle donne, tema sul quale la Provincia ritiene opportuno continuare a lavorare, anche avvalendosi della competenza scientifica dell'Università di Trento, sia nell'intento di monitorarlo per una sempre migliore conoscenza, sia attraverso varie iniziative di sensibilizzazione. Alla conferenza stampa partecipano, oltre agli assessori Sara Ferrari e Luca Zeni i rappresentanti delle istituzioni che forniscono i dati a fondamento della rilevazione delle denunce: il Commissario del Governo, il Procuratore della Repubblica di Trento, il Procuratore della Repubblica di Rovereto, il Comandante dei Carabinieri, il Questore di Trento, il Presidente del Consorzio dei Comuni.

Presenti inoltre la Commissione provinciale pari opportunità e la Consigliera di Parità. Invitati a presenziare gli Enti istituzionali e del Terzo settore componenti del Comitato per la tutela delle donne vittime di violenza.