piazza duomo

Trento, torna la fiera di Santa Croce: sarà il 9 maggio

Prima l’anticipazione del sindaco, ora la conferma di Pavan, referente Anva


di Claudio Libera


TRENTO. La notizia era stata anticipata giorni fa dal sindaco Franco Ianeselli ed è stata confermata ufficialmente poco fa, nel corso del mercato settimanale del giovedì da Fabrizio Pavan, referente Anva, Associazione nazionale venditori ambulanti del Trentino nonché vicepresidente di Confesercenti.

La fiera di Santa Croce, per i trentini detta anche delle scale, quest’anno si farà”. E la conferma è pure nella data, quella storica: “La fiera tradizionalmente si è sempre svolta ed anche nel 2021 si svolgerà, la prima domenica successiva al 3 di maggio”.

Quindi in questo caso domenica 9 maggio 2021.

Lo scorso anno, in pieno lockdown naturalmente la fiera non ebbe luogo e negli anni precedenti, gli attrezzi agricoli che davano il secondo nome alla invasione pacifica di bancarelle, era venuta meno. Ovvero, le scale, che anticamente erano appoggiate alle mura di piazza Fiera e poi al quelle della facciata nord del Duomo, non ci sono più, superate dalla tecnologia, vietate dall’antinfortunistica e poi non sopravvissute nemmeno come ricordo e oggetto d’arredo per la mancanza di artigiani in gradi di realizzarle. L

a tradizione nasce dalla produzione di attrezzi domestici ed agricoli e non solo, come quella delle scale. Si dice che nel ‘700 le mura di Piazza Duomo, nella prima o seconda domenica di maggio, si ritrovassero letteralmente coperte di scale. La Fiera di Santa Croce, chiamata così perché si svolgeva nell'omonima via, in corrispondenza di quelli che per tutti i trentini sono i Tre Portoni, venne istituita verso il 1700 ed era specializzata nel mercato delle scale di legno, brente, gerle ed altri attrezzi agricoli e domestici, non solo di legno.

Oggi la fiera è frequentatissima per le bancarelle di fiori e sementi e naturalmente di scarpe, abbigliamento ed oggetti per la casa.

Il mercato del giovedì in zona gialla bagnato dalla pioggia

Oggi il mercato del giovedì è risultato bagnato e poco preso d’assalto da curiosi ed acquirenti ma il controllo da parte delle penne nere e degli agenti della Polizia Locale era naturalmente molto attento egualmente. C.L.

Per inciso oggi il mercato del giovedì è risultato bagnato e poco preso d’assalto da curiosi ed acquirenti ma il controllo da parte delle penne nere e degli agenti della Polizia Locale era naturalmente molto attento egualmente.













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