L'EVENTO

Sopramonte, c'è la finalissima di "Fuorigioco", il torneo che abbatte le barriere

Stasera, sabato 14 dicembre, il momento principale dell'iniziativa promossa dal Comitato del Trentino della Uisp per favorire l'inclusione sociale attraverso lo sport



TRENTO. "Lo sport che immaginiamo e pratichiamo è quello che mette al centro la persona, le sue diverse abilità, la sua passione, la sua voglia di stare insieme e di stare bene". Con queste premesse, raccontate da Roberta Lochi, direttrice dell'UISP Comitato del Trentino, quest'anno è rinato il campionato di calcio Fuorigioco, un'esperienza nata nel 2011 proprio partendo dalla convinzione che "nello sport" e "attraverso lo sport" si debba realizzare l'inclusione sociale, consentendo l'accesso alla pratica sportiva a soggetti che nelle filiere agonistiche tradizionali non ne avrebbero la possibilità e che, "con lo sport", possono recuperare dignità e partecipazione sociale.

Stasera dalle 14 alle 17, nella palestra di Sopramonte, l'evento finale del torneo: chiunque avesse voglia di scendere in campo, è il benvenuto!

Nato nel campo specifico della salute mentale, in stretta collaborazione con il Centro di Salute Mentale di Trento, Fuorigioco ha voluto in seguito aprire il proprio orizzonte a chiunque riconosce nel gioco del calcio un'opportunità di benessere, socializzazione e inclusione.

Il progetto è mosso dalla volontà di non isolare le "diversità", di non creare luoghi protetti e circoscritti, ma di aprire spazi di gioco tra persone che, a prescindere dalla storia di vita personale, vogliano condividere luoghi dove praticare uguaglianza e condivisione.

Il campionato prevede la presenza di squadre composte da 6 giocatori con la presenza nel gruppo di almeno 6 utenti per squadra e 3 volontari. Il portiere potrà prendere la palla con le mani, in caso di retropassaggio. Nelle partite in cui la differenza tecnica è rilevante, è obbligatorio per la squadra in vantaggio, superata una differenza reti di 3 gol, togliere un operatore o per chi perde aggiungerne uno.













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