la decisione

Sicurezza in città: al Comune di Trento arrivano 405mila euro. Confermata l'unità anti-degrado

Lo stanziamento è della Provincia e serviranno per confermare l’unità in seno alla polizia locale. Agli altri Comuni del Trentino poco meno di 200mila euro



TRENTO. Ammonta a 405mila euro il finanziamento del progetto di sicurezza urbana per il comune di Trento che punta a favorire il rafforzamento delle attività di prevenzione e di controllo del territorio.

Il sostegno è stato approvato dalla Giunta provinciale. “L’obiettivo – evidenzia l’assessore agli enti locali Mattia Gottardi – è quello di garantire una continuità alle iniziative promosse da Piazza Dante con il Comune per migliorare le condizioni di una convivenza tra cittadini ordinata e civile, in particolare nelle aree del territorio interessate maggiormente da fenomeni di degrado urbano”.

Attraverso il trasferimento approvato dall’Amministrazione provinciale, sarà dunque confermata l’istituzione dell’unità anti-degrado presso il Corpo di polizia locale che si è consolidato negli ultimi anni dopo la sperimentazione iniziale.

Con il Protocollo d’intesa in materia di finanza locale per il 2021 è stato concordato di destinare, nell’ambito del Fondo specifici servizi comunali, alla voce “Polizia locale: quota consolidamento progetti sicurezza urbana” l’importo complessivo di 591mila euro, con 186mila euro a disposizione di altre Amministrazioni comunali del Trentino.

Al Comune di Trento è stata chiesta la presentazione entro la primavera 2022 di una relazione, specificando eventuali variazioni rispetto al progetto.

Alla luce dei contenuti del documento che faceva il punto sull’attività 2019, la Provincia ha previsto di recuperare 101.250 euro tramite regolazione contabile: i primi tre mesi di quell’anno, infatti, erano stati dedicati alla riorganizzazione del progetto che era stato riattivato solo a partire dal primo aprile.













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