Segheria veneziana e mulino, incarico per il recupero
GARNIGA TERME. L’amministrazione comunale interviene con alcune iniziative per migliorare il patrimonio storico ed etnografico della comunità, valorizzando la propria identità culturale per...
Per ora, si è provveduto all’affidamento del solo incarico della progettazione preliminare, per il recupero della vecchia segheria e mulino, al fine della presentazione della domanda di finanziamento alla Provincia, subordinando l’affidamento dell’incarico per la progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori, contabilità e sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione una volta ottenuto il finanziamento provinciale. La giunta comunale ha quindi affidato l’incarico della progettazione preliminare per il recupero di segheria e mulino all’esperto architetto Giampaolo Schwachtje di Rovereto. Allacciandosi al territorio e della sua conservazione invece, il Comune si è adoperato organizzando diversi incontri fra i proprietari dei terreni che hanno sottoscritto un impegno importante con la Provincia per il mantenimento decennale delle aree recuperate e per questo l’amministrazione comunale sta offrendo il proprio servizio ai proprietari dei fondi per individuare un soggetto unitario per la loro gestione. «Nel corso di quest’anno - spiega il sindaco - provvederemo a pubblicare in avviso informativo per chi eventualmente fosse interessato per le nuove aree prative che si sono rese disponibili allo scopo agricolo, in linea anche con i criteri della giunta provinciale che ha costituito la “Banca della Terra”. Quindi il Comune raccoglierà tali richieste e ne darà comunicazione ai soggetti privati proprietari dei fondi che, nelle modalità ritenute da loro più opportune, decideranno come meglio operare. La possibilità di recuperare ampi spazi da destinare a fini agricoli può segnare la programmazione a lungo termine con la valenza di migliorare il suo aspetto naturalistico e paesaggistico».(g.m.)