IL FURTO

Rubano nella notte mille litri di gasolio

Lodrone, ladri in azione alla Edil Silver: sono fuggiti con il camion dell’azienda dotato di autogru


di Aldo Pasquazzo


LODRONE. L’altra notte alla Edil Silver i malviventi hanno agito indisturbati e una volta dentro il capannone hanno fatto man bassa di gasolio prelevandolo da cisterne. Poi, sempre dalla parte meno esposta da dove erano giunti poco prima, se ne sono andati con il camion Nissan dell’azienda dotato di autogru. Una stima sul valore di quanto asportato sarà possibile solo se si riuscirà a recuperare il mezzo. «Già una ventina di anni fa un altro camion era stato prelevato, ma era stato solo utilizzato per trasferire dell’ottone rubato in contemporanea da un’altra azienda di zona e poi abbandonato alla periferia di Brescia», dicono padre e figlio di casa Silver.

Anche stavolta dunque ad essere presa di mira è stata l’area edilizia della famiglia Zanetti alla periferia del paese: un opificio di una certa dimensione dislocato nella parte iniziale dell’abitato e non molto distante dall’hotel Castel Lodron. Con tutta probabilità gli ignoti hanno agito tra l’1 e le 3 di notte. I Zanetti, tra l’altro, abitano poco sopra: una trentina di metri dividono l’area commerciale dall’abitazione. Ma rendersi conto in piena notte di quanto stava avvenendo all’intero del capannone era quasi impossibile. Solo alle 7.30 del mattino papà Silvano, al momento di aprire, si è reso conto che del camion non c’era traccia. E le vistose macchie oleose sul pavimento confermavano che almeno mille litri di gasolio avevano preso altre destinazioni. Nel contempo il contitolare notava che nelle adiacenze mancavano alcuni attrezzi da lavoro lasciati regolarmente il giorno prima.

Da una prima ricognizione - del fatto si stanno comunque occupando i carabinieri - chi si è introdotto nel capannone aveva probabilmente un certa dimestichezza con l’ambiente: dopo aver scelto la zona meno in vista per arrivare e andarsene, i ladri hanno tranciato i lucchetti del cancello e si sono poi introdotti nel capannone. Una volta all’interno - ed è questo che fa pensare che conoscessero l’ambiente - si sono mossi senza fare ricorso all’uso di luci. Dopo aver individuato il camion, lo hanno spinto fuori a motore spento, hanno raggiunto le cisterne contenenti gasolio e con l’ausilio della pompa hanno aspirato il combustibile accatastandolo in contenitori alla loro portata. Con tutta probabilità ad agire sono stati almeno due ladri, mentre una terza persona teneva d’occhio la residenza dei Zanetti.













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