PERGINE. Si sta lavorando a una convenzione tra Provincia e Comune di Pergine per risolvere il problema relativo alle strade provinciali che attraversano il centro abitato di Pergine. Si tratta di un aspetto della viabilità particolarmente importante per i risvolti che ha sulla vivibilità. Il traffico sulle strade princnipali “provinciali” spesso è di transito. Basti pensare a via Lagorai-Spolverine, via Regensburger, viale Venezia e viale Dante. Sono quattro direttrici con passaggi di automezzi molto frequenti specialmente nelle ore di punta.

«Abbiamo preso in mano il problema ancora l’anno scorso - ci ha detto ieri il sindaco Silvano Corradi - chiedendo alla Provincia di trovare una soluzione. La competenza è provinciale e a loro spetta trovare una soluzione che vada bene alla comunità perginese. I contatti sono stati numerosi, ha aggiunto, e una rione sarà ancora in settimana». C’era stata si una proposta: affidare queste strade al Comune. Proposta, per altro respinta. Il fatto è che tutte le strade provinciali confluiscono su viale degli Alpini, rendendo questa strada oltremodo intasata e certamente non una via cittadina. Tra l’altro, anche strada scolastica vista la confluenza di via Chimelli (elementari), via Canopi – via Montecristallo (elementari) e scuola materna. «L’ingegner Raffaele De Col sta elaborando una convenzione che verrà analizzata e valutata, ha aggiunto, già nei prossimi giorni». Nello stesso tempo annuncia anche qualche novità a proposito della strada che collega la Malga Montagna Granda alla Valle dei Mocheni passando per la Tingherla e arrivando a Kamaus.

Si è già detto che rappresenta un collegamento decisivo soprattutto in estate e quindi strategico se si vuole dare slancio alla Panarotta. Tanto che Corradi aveva chiesto che anche quella strada passasse alla Provincia. Il discorso è stato sfiorato in sede di assemblea della Panarotta spa proprio per l’importanza che riveste nella logica di rendere accessibile la zona. Il dirigente generale Paolo Nicoletti ha fatto sapere al sindaco Corradi che la strada in questione rientra nel “pacchetto” in fase di studio da parte del dirigente De Col. La richiesta di rendere provinciale la strada della Tingherla era stata appoggiata in toto dalle amministrazioni comunali interessate della Valle dei Mocheni e anche di Vignola – Falesina. Soprattutto perché i costi di manutenzione sono elevati (è stata stretta e sterrata). Proprio recentemente, il Comune si Pergine ha finanziato con 30.000 l’intervento effettuato dall’Asuc Pergine a seguito dell’alluvione abbattutasi in zona nell’agosto di due anni fa.

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