In Val di Non campioni nella raccolta differenziata 

Ambiente. La Comunità si è piazzata al quarto posto nazionale della classifica stilata da Legambiente tra i Consorzi di gestione dei rifiuti grazie alla media raggiunta del 78,6%


Giacomo Eccher


Val di non. La Comunità della val di Non si è piazzata al quarto posto a livello nazionale nella classifica dei Consorzi di gestione della raccolta rifiuti stilata da Legambiente. nell’ambito del concorso nazionale “Comuni ricicloni” . Il concorso, patrocinato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, premia annualmente i Comuni ed i consorzi dell’intero territorio nazionale che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, ma anche acquisti di beni, opere e servizi. Una soddisfazione per chi si impegna a far funzionare al meglio la raccolta differenziata e uno sprone a fare ancora meglio. “Un importante momento di verifica, di confronto e di comunicazione degli sforzi compiuti per avviare e consolidare un sistema integrato di gestione dei rifiuti” - il commento soddisfatto del commissario straordinario della Comunità Val di Non, Silvano Dominici. Per l'aggiudicazione dei premi sono state valutate in base alla capacità di contenimento della produzione di rifiuto secco (indifferenziato), la produzione annuale pro capite di rifiuto indifferenziato inferiore o uguale a 75 Kg per abitante annuo e il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata superata egregiamente con la media del 78,6% nel 2019! “Solo un lavoro meticoloso e quotidiano da parte di Comunità, Comuni, cittadini, aziende può portare ad un dato stabilmente prossimo all’80%” - sottolinea Dominici. Spiace invece vedere che il dato nazionale cresce troppo lentamente soprattutto al Sud, l’ambiente merita più attenzione e più rapidità; i cambiamenti climatici ci danno ormai la misura tangibile del fatto che il punto di non ritorno è ormai prossimo e non ammette ulteriori rimandi nel mettere in campo azioni concrete. Per tenere conto delle diverse realtà economiche e regionali, la distribuzione dei riconoscimenti avviene per classi di grandezza demografica dei comuni italiani. Nella classifica dei Consorzi, davanti alla Comunità val di Non (che da dieci anni è in classifica tra i Comuni ricicloni italiani) si sono piazzate nell’ordine due entità trentine, l’AMNU di Pergine e l’Asia di Mezzolombardo e l’Unione Agordina del Trevigiano, che nell’ordine hanno occupato primi tre posti sul podio.













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