TRENTO. . Per alcune ore il centro storico di Trento e il golf hanno fatto «atmosfera unica», il che - per entrambe le realtà - è stata un’atmosfera del tutto inedita. Il golf normalmente si gioca senza spettatori, in silenzio e abbastanza isolati; mentre le vie del centro di qualsiasi città non ospitano certo dei “green”. Con “ City Golf” succede invece che i giocatori possano avere un tifo in versione stadio con la gente che si ferma a guardare durante la passeggiata in centro. Certo non si tratta del golf tradizionale, ma di 18 buche simboliche in quanto possono essere le scatole vuote della pasta Felicetti da abbattere, oppure far suonare un gong o mandare la pallina nella vasca del Nettuno di Piazza Duomo o nel bagagliaio di una Jaguar. Abilità e fortuna, piuttosto che tecnica ma di sicuro uno spettacolo che è piaciuto.

Per le vie del centro storico sono state posizionate 18 buche per 72 iscritti ad un circuito che porta il golf nei centri delle città: “ L’intenzione è quella di ripetere l’evento per cinque anni consecutivi – spiega Kurt Anrapher organizzatore dell’appuntamento di Trento, ma anche inventore di eventi – perché le edizioni migliori sono quelle dal secondo anno in poi. Di certo Trento mi ha sorpreso sia per l’ottima accoglienza che abbiamo avuto, ma anche perché non abbiamo avuto quei problemi organizzativi che invece abbiamo riscontrato in altre città. Il circuito è a numero chiuso – 72 iscritti – che devono presentarsi in completa divisa da golf. Gli hotel sono scelti appena fuori dai campi, a Trento il nostro partner è stato il Grand Hotel – cosicché il loro portarsi sui campi, crei curiosità e la gente cominci a chiedersi cosa stia succedendo e poi sono coinvolti 58 collaboratori a vario titolo”. Così ieri in centro si è giocato a golf dalle 11 alle 16,30, anche con un campo prova riservato a chi non aveva mai preso in mano una mazza e l’iniziativa è piaciuta. Diciamo buche un po' ovunque: Piazza Battisti, Via Oss Mazzurana, Via Pilati, Via Roggia Grande, Largo Carducci, Via Oriola, Piazza Pasi e Via Belenzani. Il tutto a costituire un circuito fatto dai golfisti, ma non certo dal pubblico che non è mancato però in ogni singola buca ed ha sottolineato con applausi e urla di ammirazione, quando il giocatore andava a segno. “In City Golf” è stata una novità che ha animato il centro storico cittadino con una modalità del tutto diversa rispetto alle altre iniziative. Certo non c’è stato un coinvolgimento assoluto tra cittadini e giocatori e golf in particolare, ma ci sono stati momenti di reciproco divertimento ed è questo quello che fondamentalmente ci deve essere. A fine torneo sono state rapidamente smontate tutte le buche ed il centro storico ha ripreso il suo normale volto. Alle 20 al Palazzo delle Albere la cena di gala di questa prima edizione trentina de “ City Golf Trento 2018 presented by Engel & Völkers Trentino “.

(d.p.)