«Dirigente in ferie col permesso di cura» 

Interrogazione di Degasperi: «Zappini del Cue era assente per assistere un familiare, ma mandava mail dalle Maldive»


di Ubaldo Cordellini


TRENTO. Rischia di essere una pericolosa spina nel fianco per Luisa Zappini l’interrogazione depositata in Consiglio provinciale da Filippo Degasperi del Movimento 5 Stelle. Il consigliere contesta alla dirigente della Centrale Unica dell’Emergenza (Cue) di aver usufruito in almeno 3 occasioni dei permessi previsti dalla legge 104 per assistere un familiare mentre in realtà sarebbe andata in vacanza alle Maldive, in un’occasione, a Parigi, la seconda volta, e avrebbe presieduto il seggio per le elezioni del Collegio Ipasvi nella terza occasione. Nella sua interrogazione, Degasperi avanza, sulla base di documentazione molto dettagliata, una ricostruzione dei fatti e chiede di sapere se risponde alla realtà. Chiede anche di sapere se questo tipo di utilizzo dei permessi è compatibile con la norma. Ovviamente il condizionale è d’obbligo perché si tratta di ipotesi tutte da verificare e sulle quali l’interessata e l’amministrazione devono ancora pronunciarsi in via ufficiale.

Degasperi nell’interrogazione ricostruisce i tre episodi. Ma il nome della Zappini c’è solo nell’originale, mentre in quello depositato non c’è. Degasperi spiega che è stata una cautela degli uffici del Consiglio provinciale: «Non capisco proprio perché abbiano tolto il nome. La mia è un’interrogazione molto documentata e non campata in aria. Chiedo semplicemente di sapere se è vero che la dottoressa Zappini sia andata in vacanza mentre aveva permessi della legge 104 per assistere un familiare e se questo è possibile per legge».

Degasperi prima cita il caso del dipendente di un’azienda privata di Trento che è stato licenziato perché era stato filmato dalla televisione mentre stava tifando per la Diatec, poi ricostruisce, sempre usando il condizionale, i fatti sulla base di documenti che gli sono stati consegnati. Il primo episodio risale al febbraio 2015. Il consigliere spiega che i tabulati interni di riepilogo delle ore di servizio della Cue riportano Luisa Zappini i giorni lunedì 23, martedì 24 e mercoledì 25 febbraio 2015 viene data in permesso ex legge 104 del ‘92. Lo stesso vale per i giorni lunedì 2 marzo e martedì 3 marzo 2015. Degasperi, però, sostiene che la stessa dirigente in alcune mail inviate in quei giorni, nel periodo tra il 23 febbraio e il 3 marzo 2015, a tre diversi interlocutori scrive di essere in vacanza alle Maldive.

Il secondo episodio sul quale Degasperi chiede chiarimenti risale al settembre 2015. Il riepilogo interno delle ore lavorate registrerebbe, per giovedì 10 e venerdì 11, due assenze per permesso ex legge 104. Degasperi, però, spiega di essere in possesso della copia di un biglietto aereo Easyjet a nome Luisa Zappini in partenza da Roma alle 17 e 25 del settembre e diretto a Parigi. Per questo, il consigliere chiede di sapere se il biglietto aereo e il riepilogo delle ore sono in contraddizione. Infine il terzo episodio risale a novembre 2017. Dal 25 al 27 novembre si tenevano le elezioni dell’Ipasvi e alcuni articoli di stampa raccontano che le consultazione sarebbe stata presieduta da Luisa Zappini. Per quanto riguarda il 27 novembre il prospetto delle presenze della dirigente riporterebbe un nuovo permesso per la legge 104.













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