carabinieri

Cliente minaccia la prostituta con una pistola: arrestato

L'uomo è stato fermato anche con l'accusa di tentata violenza sessuale



TRENTO. Cercava un rapporto non protetto con una prostituta, non potendolo ottenere le ha puntato una pistola addosso. E' stato arrestato all'una della scorsa notte per tentata violenza sessuale aggravata un bracciante agricolo cecoslovacco di 32 anni. L'uomo, un raccoglitore di mele a servizio presso un'azienda agricola di Egna, aveva contattato la prostituta, una giovane moldava, per un appuntamento. Luogo dell'incontro una struttura di Trento nord, costo della prestazione, 70 euro. A d un certo punto della prestazione sessuale il cecoslovacco avrebbe preteso di proseguire il rapporto senza il preservativo. Al rifiuto della ragazza, l'uomo non avrebbe desistito dal proposito, cercando di ottenere comunque il rapporto desiderato con l'uso della forza. Sul comodino aveva una pistola. L’ha presa. La giovane ha tentato di fermare il cliente invocando l'intervento di una amica che, presumibilmente, era nelle vicinanze. L'amica della prostituta, una connazionale, ha prontamente avvertito il 112. II cecoslovacco aveva un braccio dietro la schiena, nascondeva l’arma. Si tratta di una pistola di color argento con il manico nero. E' una Ekol Firat magnum del calibro di 9 mm. Si trattava di una pistola a salve. Difficile però, vedendosela puntare contro accorgersene. Il cecoslovacco si trova ai domiciliari nell'azienda agricola di Egna dove lavora. (f.q)













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