Bretella di Sant’Ilario: si ricomincia da capo

L’assessore Pacher sta presentando ai comuni interessati un nuovo progetto che prevede lo spostamento in galleria di buona parte della statale



ROVERETO. Tunnel per Sant'Ilario, tunnel per Volano e forse anche un tunnel per Calliano: questa l'ipotesi che sta maturando in Provincia per lo spostamento della statale in Alta Vallagarina e l'accesso nord di Rovereto.

In queste settimane lo staff dei tecnici provinciali e l'assessore ai lavori pubblici Alberto Pacher stanno presentando alle amministrazioni locali la nuova ipotesi progettuale, dopo che le precedenti (il solo by-pass di Sant'Ilario, e le possibili varianti in mezzo alle campagne a Volano) avevano suscitato polemiche e divisioni lo scorso anno. Calmate le acque e riunite attorno ad un tavolo le amministrazioni sotto la supervisione della comunità di Valle, ora sembra emergere un'ipotesi inedita, elaborata dalla Provincia nei mesi scorsi, e che potrebbe salvare capra e cavoli (ovvero, tutela del paesaggio e viabilità). Aumentano i costi - non ancora quantificati - e probabilmente i tempi, ma (forse) si mettono tutti d'accordo con una soluzione definitiva.

Rispetto a quanto visto finora, resta solo la bretellina di Sant'Ilario, con una galleria sotto il quartiere, con uscita al confine con Volano. Era la prima soluzione ipotizzata da Rovereto, ma che sembrava poi superata per i costi a vantaggio di un aggiramento a ovest del paese. Comunque, su questa riesumata galleria, si innesterebbe l'ipotesi del tutto nuova. La Provincia propone infatti a Volano un lungo tunnel sotto la collina immediatamente a monte dell'abitato, da Sant'Ilario fino ad oltre la zona industriale di Volano. A sud si realizzerebbe una rotatoria, con svincolo per gli automezzi diretti a Volano, lungo l'attuale strada statale. Chi va a Trento invece entrerebbe in galleria, uscendo in località Piazol, appena oltre l'ultimo capannone della zona industriale e prima dei pregiati vigneti dei Ziresi.

A quel punto si tornerebbe sull'attuale statale, fino a poco prima di Calliano.

Per risolvere l'attraversamento di quest'ultimo paese la Provincia prospetta due possibili soluzioni. Una consisterebbe in due tunnel artificiali sotto il conoide, poco pronunciato, del rio Cavallo; tra di essi, in corrispondenza della statale per Folgaria (a valle del maneggio) una rotatoria con disinnesto per il paese o per l'Altopiano. Il nuovo tracciato rientrerebbe su quello attuale a nord dell'abitato, più o meno di fronte alla Madonnina, mentre l'ingresso sud del primo si troverebbe in corrispondenza delle ex tipografie Manfrini. Sempre qui partirebbe la seconda ipotesi, in questo caso all'aperto, con by pass del paese a valle, tra l'abitato ed il campo sportivo, e rientro sempre alla Madonnina. Quest'ultima ipotesi rassomiglia per certi versi al progetto elaborato per i Comuni da Gobbi Frattini.

Ora amministrazioni, cittadini e la Comunità di Valle dovranno discutere ed approfondire le ipotesi, che entrerebbero poi nel piano di Comunità per la viabilità e nei rispettivi Prg. Per Volano, paese dove la discussione sullo spostamento della statale era stata più accesa e lacerante, potrebbe essere la soluzione che mette d'accordo tutti, e che inoltre toglierebbe vincoli e problematiche dalle future scuola media ed Rsa. Le due strutture, i cui cantieri dovrebbero partire nei prossimi anni (l'amministrazione confida nel 2013) si trovano a poca distanza dal primo progetto di variante. Col tunnel, un problema in meno. Resta però evidente anche che il ripartire da zero e ipotizzando soluzioni molto costose, sposta molto avanti e rende più aleatoria la effettiva realizzazione della circonvallazione. (m.s.)













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