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Sanità, fra Trentino e Veneto un patto di “mutuo aiuto”

Siglato l'accordo che prevede la collaborazione nei servizi di soccorso lungo i territori di confine. Interessati l’Alto Garda e la Valle dell’Adige



TRENTO. Nelle zone di confine, fra Trentino e Veneto, continuerà a svolgersi il servizio di "mutuo aiuto” fra le due Provincie nell'ambito del soccorso sanitario extraospedaliero. Le due amministrazioni hanno rinnovato il patto di collaborazione che vale anche per l'erogazione delle prestazioni in ambito cardiologico per i pazienti dell’ospedale di Malcesine, nonché per l'erogazione dei trattamenti e dei ricoveri in urgenza/emergenza per gli utenti provenienti dai comuni dell’Alto Garda, Alta Val d’Adige e zone limitrofe.

 

L’assessore alla salute Stefania Segnana: "L'obiettivo è come sempre quello di ottimizzare i servizi in zona e di favorire gli utenti, in questo caso i pazienti delle zone di confine che possono così accedere a servizi ragionevolmente più vicini, il tutto secondo il criterio della vantaggiosità, ma in un'ottica di mutalità e reciprocità con la Regione Veneto".

Nei prossimi giorni l'Azienda Ulss 9 della Regione del Veneto e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari disciplineranno di comune accordo le modalità operative della collaborazione.

Questi gli ambiti di collaborazione individuati:

soccorso sanitario extraospedaliero nei comuni di confine tra la provincia di Trento e la provincia di Verona: l’obiettivo è quello di uniformare e coordinare la risposta della Centrale Operativa Provinciale di Trentino Emergenza (COP TE 118) e della Centrale Operativa 118 di Verona (CO118VR) rispetto alle richieste di soccorso nelle aree di confine tra la provincia di Trento e la provincia di Verona, secondo il criterio della vantaggiosità per l’utenza e in un’ottica di reciprocità;

erogazione dei trattamenti e dei ricoveri in urgenza/emergenza per gli utenti provenienti dai comuni dell’Alto Garda, Alta Val d’Adige e zone limitrofe: per gli utenti soccorsi nell’Alto Garda Veronese, pur con intervento di mezzi veneti, per patologie mediche e traumatiche minori le strutture ospedaliere di APSS di riferimento possono essere l’Ospedale di Rovereto e l’Ospedale di Arco;

erogazione di prestazioni in ambito cardiologico per pazienti dell’Ospedale di Malcesine, da parte dell’Ospedale di Rovereto o, per patologie minori, anche da parte dell’Ospedale di Arco, dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento: l’Azienda Ulss 9 assicura il trasporto e l’accompagnamento dei pazienti all’Ospedale di Rovereto o all’Ospedale di Arco, l’eventuale trasferimento al termine del ricovero e la successiva presa in carico ambulatoriale.













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